Cultura e Spettacoli

A Palazzo Benzon Pakistan e India unite dall'arte

A latere della Biennale veneziana, il grande progetto «MyEast is you west» a cura della Gujral Foundation

A Palazzo Benzon Pakistan e India unite dall'arte

Nel mare magno di mostre ed eventi che contraddistingue ogni Biennale di Venezia vale la pena segnalare progetti che, a latere dell'Esposizione, riescono a coniugare egregiamente contenuti artistici,location prestigiose e allestimenti emozionanti.

È certamente questo il caso di «My East is Your West», un progetto commissionato dalla Gujral Foundation, che riunisce per la prima volta alla Biennale due Paesi atavicamente in conflitto - l'India e il Pakistan, esponendo opere di artisti provenienti da entrambi i Paesi. I grandi temi sociopolitici rappresentano da anni il leit motiv delle grandi rassegna di arte contemporanee, eppure troppo spesso il fattore «logos» prevale su quello poetico rioducendo l'opera a mera questione antropologica e filosofica. La mostra che a Palazzo Benzon raccoglie i progetti degli artisti Shilpa Gupta (Mumbai) e Rashid Rana (Lahore), riesce invece nell'impresa di mettere a confronto due mondi di frontiera in perenne tensione rievocando memoria e ed esperienze collettive con soavità e e lirismo. Va sottolineato che gli artisti in mostra rappresentano due Paesi privi di padiglioni nazionali a Venezia e dunque, anche per questo, meritevoli di attenzione considerando la loro proplifica produzione artistica di questi ultimi anni. In «My East is your West» merita inoltre segnalare l'eleganza con cui gli artisti, pur utilizzando tutti i media (dal video all'installazione) hanno saputo dialogare con i saloni della prestigiosa location situata sul Canal Grande. Nel suo progetto, Shilpa Gupta ha presentato quattro anni di ricerca nelle zone di confine tra India e Bangladesh e sulla più lunga barriera di sicurezza mondiale, attualmente in costruzione tra i due stati. Nell'opera «998,9» Gupta affronta il tema degli oltre 3,400 km di filo spinato che segnano il confine tra India e Bangladesh: 3.394 metri di stoffa tessuti a mano dalla gente di Phulia, una città di confine del Bangladesh indiano.


Rashid Rana presenta invece un enviroment che attraversa cinque stanze, in un lavoro video che in diretta streaming, mette in comunicazione Palazzo Benzon e la Fondazione Biennale di Lahore.

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