Cultura e Spettacoli

Parte Neutral Minds un camp per "creare" i pubblicitari del futuro

Dieci ragazzi, sette giorni in una cascina nelle Langhe, a 150 chilometri da Milano. E' la formula inventata dall'agenzia Now Available per aiutare l'advertising a esplorare nuovi confini

Parte Neutral Minds 
un camp per "creare" 
i pubblicitari del futuro

Dieci ragazzi, sette giorni in una cascina nelle Langhe, a 150 chilometri da Milano. No, non è un nuovo reality, ma Neutral Minds, un evento formativo che si svolge dall'11 al 17 luglio e in cui giovani talenti dai 18 ai 26 anni faranno una full immersion nella teoria e nella pratica dell'advertising e si confronteranno con un vero cliente, Nescafé. "Lo abbiamo organizzato per stimolare nuove forme di creatività - spiega Emanuele Nenna, dell'agenzia Now Available ideatrice e mecenate dell'evento - Il progetto nasce in un momento in cui la pubblicità che ha bisogno di ridefinire i suoi confini e le sue regole. Siamo convinti che un importante contributo in questa direzione possa arrivare dai giovani, meno condizionati o legati a schemi vecchi. Così abbiamo deciso di offrire a questi ragazzi gratuitamente una settimana di alta formazione con la formula del summer lab".

I dieci partecipanti sono stati scelti dalle università e dalle accademie di comunicazione di tutta Italia e passeranno la settimana con i direttori creativi e i planner strategici dell'agenzia e personaggi limitrofi al mondo della comunicazione in un mix di teoria e pratica che, sperano in Now Available, possa "folgorarli" e che possa essere "un primo passettino per smuovere questo mondo che ha bisogno di novità e stimoli". Gli studenti sono stati scelti tra 300 elaborati arrivati negli scorsi mesi all'agenzia. "Il loro compito - spiega Nenna - era convincerci con tutti i mezzi di essere quelli giusti. E' stato molto divertente, per quanto difficile: ci sono arrivati elaborati di ogni tipo. C'è chi è venuto sotto il nostro ufficio a fare attività di guerriglia; chi ci ha mandato buste con dentro un link ad un sito costruito ad hoc; chi ha creato storie complicatissime su Facebook... Insomma, è già stata molto stimolante questa fase di selezione, in cui per scegliere abbiano premiato il talento, la creatività non convenzionale, quella che rompe gli schemi, e la motivazione. Abbiamo bisogno di gente che abbia tantissima voglia di imparare e innovare".

Durante il camp i ragazzi avranno una formazione tradizionale, assicurata dal personale dell'agenzia, ma anche stimoli e nuove prospettive da ospiti del calibro del fondatore della neuroestetica Semir Zeki, del regista Lucio Pellegrini, del docente di improvvisazione teatrale Andy Ferrari e dell'autore comico Maccio Capatonda. "Crediamo che la contaminazione sia la chiave per l'evoluzione di questo mestiere. Oggi si fa comunicazione in ogni modo - continua Nenna - Il futuro pubblicitario deve essere un personaggio un po' più capace di guardare oltre il proprio naso. Il sogno è che lì dentro si inventi la new advertising, la formula magica a cui stiamo aspirando tutti noi pubblicitari. Probabilmente un progetto un po' troppo ambizioso, ma da lì usciranno sicuramente idee molto innovative che terranno conto dei nuovi linguaggi". I ragazzi si misureranno con un briefing vero, non vincolante: verrà dato loro un prodotto e un target. Lo scopo non sarà quello di produrre una campagna, anche se se dovesse nascere qualche idea veramente brillante, il camp diventerebbe un'opportunità per i ragazzi.

Ma oltre all'esperienza pratica, la vera opportunità secondo Nenna è il venire in contatto con quello che è il concetto su cui si basa la sua agenzia: la neutralità: "Il mondo dell'advertising è formato strutture specializzate, con una forte competenza e che propongono al cliente la soluzione che sanno realizzare meglio. Abbiamo cercato di creare nuovo modello di agenzia in cui in unica struttura ci fossero specialisti diversi, per poter proporre la soluzione più efficace per il cliente in maniera laica e senza pregiudizi. Con Neutral Minds cerchiamo di dare al mercato, ai ragazzi lo stesso messaggio: 'Non cercate di diventare paladini di una disciplina specifica'. Bisogna ricordarsi che la mission di un pubblicitario è quella di aiutare il cliente a vendere un prodotto a un target".

Neutral Minds non è un reality, insomma, ma quello che accade nella cascina non poteva non essere comunicato.

Ecco che quindi nasce un blog per raccontare i momenti salienti del Summer Lab e per dare visibilità a quelli che saranno i pubblicitari del futuro.

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