Stile

Dove andare e cosa fare con o senza neve

A Courmayeur, Alta Badia e Madonna di Campiglio terme, chef e molto altro

Ma con gran pena le reca giù. Studiavamo così sui banchi delle elementari, la filastrocca per ricordarci l'ordine delle catene alpine, da ovest ad est. Marittime, Cozie, Graie, Pennine, Lepontine, Retiche, Carniche, Noriche, Giulie: eppur si scia. L'inverno 2016 è appena cominciato e che la neve sia poca o tanta, spesso è oggi un dettaglio: basta che le temperature siano adeguate e la neve artificiale e compatta arriva oggi anche dagli cannoni sparaneve. E allora «akuna matata», no stress: anche senza fiocchi naturali, in montagna è naturale divertirsi. Ecco alcuni degli appuntamenti da mettere in calendario ed una scelta (ragionata) di ottimi motivi per una vacanza fra le crode. Con e senza neve. COURMAYEUR Oltre 50 km di pista sul tetto d'Europa. Ma la discesa non è tutto ai piedi del Monte Bianco. Anche con meno neve, l'ingrediente principale di quest'ultimo scampolo di vallée è la bellezza dei luoghi. Si può scegliere la val Ferret per passeggiare a piedi, con fat bike dalle gomme adatte alla neve, o con gli sci da fondo, per 10 km di stupore ai piedi della vette che hanno fatto la storia dell'alpinismo, dal Dente del Gigante alle Grandes Jorasses. Per avvicinarsi alle cime d'Europa si può anche farsi dare un passaggio, grazie a Sky way (www.montebianco.com), la nuova funivia che sale a Punta Helbronner, quota 3462, e che ha pensionato il vecchio impianto. Un ristorante, un bistrot, una cantina di vini d'alta quota, sono le scuse per chi non si accontenti di cabine rotanti e di una terrazza panoramica a picco sul ghiacciaio della Mer de glace, il regno del free ride che da quest'anno torna accessibile anche da Courmayeur e fino a Chamonix. Per i più pigri a Pre Saint Didier ci sono le terme con le portentose acque già amate dai Savoia (www.termedipre.com). Per i più golosi, invece, appuntamento dall'8 all'11 gennaio, con Heston Bluementhal per il Mountain Gourmet ski experience. Tre stelle michelin nel cuore del Berkshire, lo chef di «sua maestà» porterà il suo gusto sulle piste da sci fra show cooking e lezioni di cocktail, insieme agli altri colleghi stellati Markus Wareing, Sat Bans e Clare Smyth, la prima signora chef a 3 stelle michelin www.courmayeurmontblanc.it. MADONNA DI CAMPIGLIO Curve e gas. E non solo in pista. Il comprensorio di Madonna di Campiglio Pinzolo Marilleva e Folgarida è fra i più completi del Belpaese, con 150 km di piste, dalle comode blu del Grosté e Campo Carlo Magno alle mitiche nere del Canalone Miramonti, Spinale, Pancugolo, Orti e Tulot. Se la neve fosse meno del solito, l'importante è ben cominciare e allora ecco, dal 9 gennaio a marzo, lo sci «all'alba» di Trentino «Ski sunrise» (www.visittrentino.com), l'idea di essere i primi sulle piste grazie ad una risalita «fuori orario» ed anticipata con gli impianti fino alle baite sulle piste, per un'abbondante colazione ai profumi del luogo, per poi scorrazzare sulle piste, prima di tutti gli altri. A «Madonna» a gennaio, però, si arriva anche in auto: meglio se storica. La Winter Marathon, dedicata alle auto ante - 1968 scatta da Piazza Righi il 21 gennaio con prove sul lago ghiacciato e poi un gran tour di 400 km per i passi dolomitici da «carburare» in 12 ore. (www.wintermarathon.it) ALTA BADIA Aggiungi un posto a tavola: l'Alta Badia, o meglio, il Sud Tirolo si unisce al sud Italia e porta sulle piste la cucina stellata di 8 chef stellati del calobro di Norbert Niederkofler, matteo Metullio e Filippo la Mantia, fra gli altri. Così se la neve di 130 km di piste, nel cuore delle Dolomiti (www.dolomitisuperski,com) non vi basta e se a pranzo non vi accontentate del solito «piatto tipico», ecco le Linguine al lemongrass con cozze bottarga e pane croccante, oppure il Tortello di caprino, puré di rape rosse, arachidi e ragù di maialino da latte. Sono alcune delle proposte del «Gourmet skisafari» che ogni giorno dalle 11 alle 15.30 (40 euro per 4 piatti) si possono trovare in carta in 8 rifugi della valle, dal mitico Club Moritzino all'Utia Las Vegas. Per smaltire? Non vi resta che la scelta fra la Gran Risa, pista nera per campioni non solo di calorie, oppure le rosse di Piz Boé e Passo Gardena o le più dolci discese lungo i pendii dell'Armentarola. www.

altabadia.org LuGa

Commenti