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E dai cardinali arriva l'invito per il Sinodo dei vescovi

In Italia le Confraternite di Misericordia attive sono oltre 700

E dai cardinali  arriva l'invito per il Sinodo dei vescovi

In Italia le Confraternite di Misericordia attive sono oltre 700. La loro attività di volontariato spazia dal soccorso sanitario con ambulanze, in convenzione con i Servizi 118 delle Asl, al trasporto socio-sanitario, dalla gestione di poliambulatori alle onoranze funebri (funerale e sepoltura), dalla gestione di centri sociali e residenze per anziani alla Protezione civile. Le Confraternite e le Arciconfraternite sono riunite, dal 1899 nella Confederazione nazionale delle Misericordie d'Italia.

I primi Confratelli avevano una divisa di servizio che era originariamente di colore rosso, un richiamo simbolico al fatto che le Opere di Misericordia compiute da chi la indossava erano ispirate dallo Spirito Santo. Unico segno distintivo era la medaglia con il simbolo della croce latina fra le lettere gotiche F e M indossata dai Capitani in carica.

Nel 1495 la Veste si trasforma e diventa nera in segno di penitenza assumendo le caratteristiche fondamentali della veste storica che viene utilizzata ancora oggi durante la cosiddetta «Vestizione» formata da una Cappa, una «Buffa», un cordiglio e un Rosario che termina con la Medaglia. La Cappa è la tunica di stoffa nera che va a coprire l'intera figura, mentre la Buffa è il cappuccio nero che va a ricoprire la testa lasciando soltanto gli occhi visibili.

La veste storica è personale, deve essere uguale per tutte le Consorelle e i Confratelli, e coprire qualsiasi segno distintivo di una persona, un richiamo all'anonimato imposto alle Opere di Misericordia.

Le Misericordie parteciperanno al Sinodo dei vescovi come rappresentanza del mondo civile grazie all'invito del Cardinale Bassetti e del Cardinale Betori. È la prima volta che accade. «La Chiesa è un popolo in cammino. È il senso vero della parola cattolico', cioè universale.

Noi ci siamo perché, in fondo, vivere per gli altri e con gli altri è il cammino della vita», dice Domenico Giani, presidente delle Misericordie.

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