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Attentato nel Daghestan a 20 giorni dai Giochi invernali di Sochi

L’attentato è stato compiuto contro un ristorante con un lanciarazzi e un’autobomba. Non ci sono vittime

Due esplosioni nella capitale della Repubblica russa del Daghestan, Makhachkala (570mila abitanti). La prima è stata causata da una granata esplosa al secondo piano di un ristorante. La seconda, invece, da un’autobomba. La doppia esplosione non ha provocato alcun morto: lo hanno reso noto fonti della polizia locale, che forniscono un bilancio provvisorio delle vittime di almeno sette feriti, fra cui due agenti. In precedenza l’agenzia di stampa russa Itar-Tass aveva parlato di diverse vittime. Secondo le prime testimonianze una prima esplosione è stata causata da una granata lanciata contro un ristorante, ferendo cinque persone; successivamente un’autobomba parcheggiata nelle vicinanze è saltata in aria ferendo due poliziotti.

Conflitto a fuoco in un villaggio

Stamani almeno tre agenti sono morti ed altri cinque sono rimasti feriti in un conflitto a fuoco avvenuto in un villaggio del Daghestan durante un’operazione anti-terrorismo.

Secondo la versione della forze dell’ordine locale, la polizia aveva circondato un’abitazione dove si nascondevano presunti ribelli, che hanno aperto il fuoco: due di loro sono stati eliminati, mentre altri due continuano ad opporre resistenza.

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