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C'erano una volta gli Obama. Che parabola la love story

Il presidente e Michelle hanno trascorso il primo weekend di San Valentino separati. Provano a mostrarsi ancora uniti, ma sono lontane le effusioni dei primi tempi

C'erano una volta gli Obama. Che parabola la love story

New York - Lui al sole della California, lei sulle nevi di Aspen: Barack e Michelle Obama non perdono occasione - ufficiale - per mostrarsi innamorati e complici, ma nei fatti continuano a offrire agli appassionati di cronaca rosa più di uno spunto per parlare di crisi sentimentale. Nel lungo fine settimana che andava dal giorno di San Valentino al President Day, infatti, la «First Couple» d'America è rimasta separata e si è limitata a scambiarsi effusioni online: «Sarò sempre la tua Valentina», ha scritto Michelle su Instagram postando una sequenza di foto che la ritraggono con il marito. «Questa è la verità: @MichelleObama è sempre la migliore Valentina», ha ricambiato poco dopo su Twitter l'inquilino della Casa Bianca, pubblicando uno scatto in cui bacia la moglie. Quasi una risposta alle malelingue che parlano di un matrimonio che scricchiola.

Di fatto però, nonostante le parole dolci sul web, gli Obama sono rimasti lontani migliaia di chilometri: il presidente ha deciso di restare al Rancho Mirage, in California, dove venerdì sera ha cenato col re di Giordania, e dove, terminati gli appuntamenti ufficiali, si è dedicato al golf insieme agli amici. La first lady invece ha scelto lo sci, e si è recata con le figlie Malia e Sasha nell'esclusiva località di Aspen, in Colorado, dove è stata ospite di una famiglia di amici. In molti si sono affannati a precisare che gli Obama hanno già celebrato il loro San Valentino in anticipo con una cena al ristorante Oyamel di Washington, l'otto febbraio scorso, ma è la prima volta che Barack e Michelle non trascorrono insieme la festa degli innamorati.
Nel 2012 avevano celebrato la ricorrenza ad Alexandria, in Virginia, mentre l'anno scorso il presidente, in Georgia per una conferenza, era tornato nella capitale in tempo per uscire a cena con la moglie.

La decisione di stare separati, nonostante lo scambio di messaggini a distanza, ha alimentato nuovi pettegolezzi su una presunta crisi coniugale in corso al 1600 di Pennsylvania Avenue. Ancor di più perché gli Obama sono sempre stati molto attivi sul fronte mediatico, scambiandosi effusioni in pubblico nelle occasioni più disparate. Un anno fa, a poche ore dall'Inauguration Day, Barack davanti alle telecamere ha promosso a pieni voti la frangetta della moglie dicendo: «Adoro Michelle e il suo nuovo taglio. Sta molto bene, lei sta sempre bene». Mentre nell'agosto scorso, in occasione del compleanno del presidente, è stata la first lady a proclamare il suo affetto, scrivendo su Twitter: «I tuoi capelli sono un po' più grigi, ma ti amo come sempre e anche di più». E solo poche settimane fa, Michelle ha incassato i complimenti del marito, che l'ha baciata e lodata in diretta tv. In quest'ultimo caso, tuttavia, le attenzioni del Commander in Chief non hanno convinto i giornali scandalistici, che anzi hanno parlato di baci e abbracci un po' freddini, fatti apposta per scacciare voci e pettegolezzi.

Negli ambienti del gossip a stelle e strisce si è iniziato a mormorare durante le commemorazioni per Nelson Mandela in Sudafrica, quando i fotografi hanno immortalato l'ira della first lady per il selfie del marito con la bella premier danese Helle Thorning-Schmidt.
Poi c'è stata la ancora poco chiara permanenza di Michelle alle Hawaii dopo le vacanze natalizie, e infine il presunto scoop annunciato dal paparazzo francese Pascal Rostain, secondo cui il presidente avrebbe addirittura una love story con la pop star e amica di famiglia Beyoncé. Un pettegolezzo subito smentito ed etichettato come senza fondamento dal Washington Post, il quotidiano che secondo il fotografo transalpino avrebbe dovuto pubblicare la notizia.

La tesi della crisi però trova sempre maggior voce, e questa volta un semplice tweet da solo potrebbe non convincere più.

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