Mondo

Egitto, l'economista Ziad Bahaa El-din verso premiership

Tensione ancora alta: polizia nella redazione di Al Jazeera. Tv di stato: "El Baradei sarà vicepremier"

Egitto, l'economista Ziad Bahaa El-din verso premiership

Resta alta la tensione in Egitto: la Fratellanza non intende cessare la mobilitazione contro la deposizione di Mohammed Morsi. Decine di migliaia di persone si sono inoltre radunate in serata a piazza Tahrir per difendere la "legittimità del popolo" e mostrare il loro sostegno alla decisione dell'esercito a deporre Mohamed Morsi. Mentre la piazza è ricoperta da bandiere, nel cielo volteggiano aerei da caccia, lasciando alle loro spalle un fumo con i colori del vessillo egiziano. Parallelamente, in altre zone del Cairo, gli islamisti, i seguaci di Morsi continuano a mobilitarsi per difendere la "legittimità" del loro capo di Stato deposto. Nel pomeriggio le forze di sicurezza egiziane sono entrate nella redazione del Cairo di Al Jazeera, dove hanno fermato, interrogato e poi rilasciato il capo della redazione.

Potrebbe intanto esserci un accordo per un nuovo premier ad interim. Si tratta dell'economista socialdemocratico Ziad Bahaa El-din, il cui nome è stato indicato dalla tv di stato. Secondo quanto ha riferito un portavoce della presidenza, il premio Nobel El Baradei, il cui nome era emerso come possibile premier, sarà invece nominato vice presidente ad interim. Baha Eddin, avvocato laureato a Oxford, è stato a capo dell'authority finanziaria egiziana negli anni del regime di Hosni Mubarak durante il periodo di liberalizzazione economica, ma si è dimesso prima che Mubarak venisse deposto.

"L’Egitto ha urgente bisogno di ritornare alla normalità evitando arresti arbitrari e assicurando un regolare processo alle persone arrestate.

Il ritorno alla normalità è necessario anche per risolvere le quotidiane sfide economiche e sociali che più di ogni altra cosa toccano da vicino i comuni bisogni della popolazione", ha intanto detto Emma Bonino, sottolineando come l'Italia continui a "con particolare attenzione e preoccupazione l’evoluzione della situazione egiziana".

Commenti