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Hollande s'insedia e vola dalla Merkel "Atene resti nell'euro"

Passaggio di consegne tra Sarkozy e Hollande (foto - video). Nel pomeriggio il presidente vede la Merkel per il primo incontro. Un fulmine colpisce in volo l'aereo di Hollande

Hollande s'insedia e vola dalla Merkel "Atene resti nell'euro"

Dopo una giornata intensa, e non priva di disavventure, il presidente François Hollande e Angela Merkel hanno parlato nella prima conferenza stampa congiunta. "Vogliamo che la Grecia resti nell'Eurozona - ha subito precisato la Cancelliera -, la decisione greca di tenere nuove elezioni va rispettata". Però la Grecia "si deve attenere e rispettare il memorandum sulle misure di austerity da adottare in cambio degli aiuti da Ue e Fmi". Poi, sul ruolo dei due paese: "Francia e Germania sono consapevoli delle loro responsabilità europee, lavoreremo insieme. Siamo pronti a delle misure supplementari per favorire la crescita". Hollande ha precisato: "Abbiamo messo tutto sul tavolo, compresi gli Eurobond"

Il grande giorno per François Hollande è arrivato. Il socialista ha fatto il suo ingresso all'Eliseo per il passaggio di consegne con Nicolas Sarkozy. Nel pomeriggio Hollande raggiungerà Berlino per un incontro con il cancelliere tedesco Angela Merkel. Dopo la stretta di mano di rito, sulla scalinata dell’Eliseo, Sarkozy e Hollande si sono isolati per il tradizionale colloquio a porte chiuse nell’ufficio del presidente uscente, che trasmette al neo eletto le procedure legate all’arma nucleare. Poi la proclamazione. I primi giorni del presidente saranno all’insegna degli incontri internazionali e giovedì sarà a Camp David, negli Usa, per la riunione del G8.

Nel suo primo discorso da Capo dello Stato Hollande ha voluto sottolineare i punti fermi del proprio mandato: "Il presidente - ha proseguito Hollande - deve contribuire a unire tutti i francesi intorno agli stessi valori, i valori della Repubblica. Questo è il mio compito". Poi ha elencato le sfide che deve affrontare la Francia: "Debito alto, crescita debole, disoccupazione alta, competitività degradata e un'Europa che sta cercando di uscire dalla crisi".

Una nuova strada in Europa

"Il mio compito - ha detto Hollande - è risanare la Francia ed aprire una nuova strada in Europa". Il presidente ha sottolineato "per superare la crisi che la colpisce l’Europa ha bisogno di un progetto, di solidarietà e di crescita. In questo giorno l’Europa ci guarda e ci aspetta. Ai nostri partner proporrò un nuovo patto - ha ribadito il nuovo presidente - che unirà la riduzione necessaria del debito pubblico con lo stimolo indispensabile per l’economia".

L'omaggio ai suoi predecessori

Hollande ha voluto citare uno ad uno i suoi predecessori (i presidenti della Quinta Repubblica), rivolgendo loro un pensiero: a "Charles de Gaulle che ha messo il suo prestigio al servizio della grandeur e della sovranità della Francia", a "Georges Pompidou che ha fatto dell’imperativo industriale una questione nazionale", a "Valéry Giscard d’Estaing che ha rilanciato la modernizzazione della società francese", a "François Mitterrand per il quale ho un pensiero tutto particolare anche oggi, che ha fatto tanto per far avanzare le libertà e il progresso sociale", a "Jacques Chirac che ha sempre sottolineato il suo attaccamento ai valori della Repubblica" e infine a "Nicolas Sarkozy al quale faccio i migliori auguri per la nuova vita che si apre davanti a lui".

La parata sull'auto ecologica

Il nuovo presidente francese ha lasciato l’Eliseo, risalendo gli Champs-Elysees fino all'Arco di Trionfo, a bordo di una Citroen DS5 decappottabile grigia metallizzata, con motore ibrido elettrico e diesel.

La première dame

All'Eliseo c'è stato anche un simbolico "passaggio di consegne" tra la compagna di Hollande, Valèrie Trierweiler, e Carla Bruni. La Trierweiler è la prima première dame soltanto di fatto, non essendo sposata con Hollande.

Ayrault nuovo primo ministro

Hollande ha scelto il nuovo primo ministro. Il premier francese sarà Jean-Marc Ayrault. L’annuncio è stato dato dal segretario generale dell’Eliseo Pierre-René. Sindaco di Nantes e capogruppo socialista all'Assemblea nazionale, Ayrault è stato compagno di studi di Hollande all’Ena.

Socialdemocratico e germanofilo, ha diretto la Comunicazione della campagna elettorale del presidente.

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