Referendum in Irlanda, vince il fronte del no: il Senato non è abolito

Gli irlandesi amano i loro rappresentanti politici più di quanto questi ultimi si ritengano utili. A sorpresa il referendum che doveva ratificare la decisione del Senato di autodissolversi è stato respinto (di stretta misura). Proprio nei giorni scorsi 33 membri su 60 della Camera alta di Dublino avevano votato a favore della scomparsa del Senato, ritenuto inutile e costoso (20 milioni di euro), 25 si erano espressi per conservarlo e 2 si erano astenuti. In base ai primi risultati provvisori si sono espressi in favore del Senato il 51,7% dei votanti, mentre il 48,3% chiedeva la chiusura del Seanad. Hanno votato il 39,2% degli aventi