Stile

Il frigorifero parla e la videocamera pare un animale esotico È la domotica, bellezza

Cresce il mercato dell'automazione domestica, soprattutto alla voce sicurezza

Daniela Uva

Frigoriferi che «parlano» con i proprietari, lampadine a led che arredano da sole, pannelli touchscreen dai quali è possibile controllare tutta la casa. Nell'era della domotica e del cosiddetto «internet delle cose» oggetti un tempo considerati anti estetici e relegati in angoli nascosti delle abitazioni sono diventati protagonisti del design. Perché oggi più che mai comodità, tecnologia, efficienza e bellezza sono legate da un unico filo conduttore. Impianti e beni di uso comune sono diventati smart e intelligenti, spinti da un mercato in costante crescita. Nel corso del 2017 il business legato alla domotica nel nostro Paese è cresciuto del 35 per cento rispetto all'anno precedente, come dimostrano i dati eleborati dall'Osservatorio internet of Ttings della School of management del Politecnico di Milano. E nel 2018 i numeri sono destinati a crescere ancora se è vero, come spiegano i responsabili dello studio, che il mercato legato all'automazione domestica aumenta costantemente il proprio giro d'affari.

Gli impianti più richiesti dagli italiani sono in assoluto quelli che riguardano i sistemi di sicurezza. Dalla videosorveglianza, ai videocitofoni. Senza dimenticare i sensori per porte e finestre, le telecamere e serrature elettroniche che garantiscono un accesso rapido e allo stesso tempo più sicuro, le chiavi smart. Oggetti che garantiscono la tranquillità di chi li acquista, ma che riescono anche a risultare gradevoli dal punto di vista estetico. Al secondo posto, nella speciale classifica dei beni legati alla domotica più richiesti, ci sono gli oggetti legati alla gestione dei carichi e al risparmio energetico. I cosiddetti elettrodomestici intelligenti garantiscono, infatti, un minor impatto ambientale e una sensibile diminuzione dei costi, ragion per cui sempre più case si stanno trasformando in abitazioni sensibili e smart. In queste abitazioni proliferano frigoriferi dotati di pannelli di controllo sui quali è possibile leggere perfino la scadenza degli alimenti. Ma anche lampadine a led che illuminato a costi ridotti e arredano contemporaneamente. E, se dotate di appositi sensori, sono anche in grado di accendersi da sole quando serve, per poi spegnersi in automatico. Molto positivo è anche il mercato di caldaie, termostati e lavatrici gestibili sia da casa sia da remoto, grazie alla messa a punto di app e dispositivi che consentono la lettura dei dati di consumo energetico in tempo reale. Tutte queste soluzioni, seppure non a buon mercato, consentono di migliorare la qualità della vita e di adottare un atteggiamento più consapevole e sostenibile dal punto di vista ambientale. Ma anche di rendere la propria abitazione davvero sorprendente. È il caso di chi sceglie i caminetti a bioetanolo. Sono ecologici, facili da installare a adatti a qualunque esigenza abitativa. E, soprattutto, in molti casi mettono in mostra un design all'avanguardia. O di chi al televisore tradizionale preferisce i nuovissimi dispositivi che, da spenti, sembrano vere e proprie opere d'arte contemporanee. Le soluzioni sono davvero numerose. Dalle telecamere di sicurezza che riproducono le sagome di animali esotici alle placche destinate a coprire le prese di corrente realizzare con materiali hi-tech e alle tapparelle in grado di filtrare i raggi del sole e di mantenere costante la temperatura interna. Insomma, non c'è che l'imbarazzo della scelta.

L'era dell'internet delle cose è appena cominciata.

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