Stile

Il galateo del cane metropolitano

Dalla strada al condominio: come addestrarlo a una felice convivenza

Possono entrare nei ristoranti, sono i benvenuti in molti alberghi, accompagnano i loro padroni al mare. Qualcuno si spinge a portarli al cinema dove questo è consentito e perfino a sentire i concerti. Insomma, i cani sono sempre più presenti nella vita sociale dei loro amici umani e per questo adesso anche loro devono seguire le regole del galateo.

Regole di comportamento che i pet devono osservare a casa, così come negli spazi comuni del condominio, per strada, nei parchi e in tutti i luoghi pubblici. Naturalmente non è semplice far capire al proprio cagnolino che un po' di bon ton è fondamentale per vivere pacificamente con gli altri, ecco perché gli esperti raccomandano di addestrare i piccoli pet in modo graduale. «Per evitare che il proprio cane abbai eccessivamente per un tempo prolungato nel cuore della notte disturbando gli altri condomini, o peggio, che marchi uno spazio verde comune in cui giocano anche i bambini sono sufficienti talvolta piccoli accorgimenti ma decisivi», conferma Sergio Bottino, coordinatore dei servizi extra-veterinari per gli animali di Ca' Zampa, la prima clinica veterinaria integrata nata a Brugherio alle porte di Milano, pensata per prendersi cura non soltanto della salute, ma anche del benessere degli animali da compagnia. «Ecco perché è sicuramente opportuna un'educazione cinofila che ponga al centro la relazione del pet con il suo proprietario, in grado di portare progressivamente i suoi frutti. Per affinare il bon ton degli amici a quattro a zampe è possibile portare avanti un'adeguata educazione mirata che scoraggi il più possibile spiacevoli inconvenienti e brutte figure al suo proprietario in casa, nel palazzo e in strada».

Ecco allora il galateo per non farsi trovare impreparati.

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