Stile

«Grazia alla Chiuri adesso è davvero un momento di (Maria) grazia»

«Con Maria Grazia Chiuri Dior è in un momento di grazia» dice Sidney Toledano, Presidente e amministratore delegato di Christian Dior da 23 lunghi anni. Manager duro per non dire durissimo, un fiuto sconfinato per il business, Mr Toledano concede questa intervista in una specie di salotto indiano allestito dietro le sette tende che ospitano i 750 invitati provenienti da tutto il mondo.

È vero che i risultati economici sono esaltanti?

«Noi non diamo mai cifre, ma una la posso dire: nei primi tre mesi dell'anno nelle nostre boutique monomarca abbiamo registrato un aumento nelle vendite del 19%».

Cosa è cresciuto di più?

«Il prét à porter ha avuto una crescita pazzesca e lo stesso dicasi delle scarpe. Abbiamo delle nuove clienti e non abbiamo perso quelle che avevamo prima. È clamoroso ottenere un simile risultato. Di solito quando arriva un nuovo designer le vecchie clienti se ne vanno e bisogna aspettate con pazienza l'arrivo delle altre. Maria Grazia ha dato un coup de jeunesse alla maison».

Dicono che sia una valanga rosa, è vero?

«È la prima donna con cui lavoro per la moda e c'è una grande differenza. Lei non ha solo la visione creativa, ha anche il pragmatismo femminile: una vera prossimità con la materia. Lei sa per esperienza personale cosa vogliono le donne, una cosa molto importante»

Cosa le piace in particolare del suo lavoro?

«Sa costruire collezioni che contengono tutto, il sogno e la realtà. Dai nostri dati di vendita risulta che raramente le clienti comprano un solo capo da noi. Significa tantissimo».

Dicono che questa sfilata sia costata un'enormità

«Se piace, ogni singolo centesimo sarà ben speso.

Mi creda». DaF

Commenti