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I bookmakers perdono 50 milioni con l’ippica Ma sorridono col calcio

Anche i bookmakers piangono, è raro ma succede. Ne è un esempio lampante il favoloso meeting di galoppo del Royal Ascot, cinque giornate all’insegna dello spettacolo puro che hanno convogliato nel regale ippodromo nei pressi di Londra qualcosa come 284.196 spettatori paganti. Ebbene gli allibratori si stanno ancora leccando le ferite per le perdite subite che, secondo i portavoce ufficiali, hanno superato il tetto dei 50 milioni di sterline. Si è arrivati a questa memorabile debacle per il banco grazie al successo record di 13 favoriti nelle 30 corse in programma nel meeting. Ma i bookmakers hanno improvvisamente smesso di asciugarsi le lacrime appena hanno preso visione degli incassi relativi al mondiale di calcio dove le stecche delle presunte grandi Italia, Francia, Spagna e Inghilterra hanno fatto affluire nelle loro casse cifre favolose che ripianano con gli interessi quanto perso al Royal Ascot.
Sulle piste italiane c’era da vedere soprattutto il Premio Primi Passi a San Siro, riservato alle leve più giovani. Si è imposto con sicurezza Blu Constellation per il rosa e il verde della scuderia Incolinx dell’ingegner Diego Romeo che prosegue così un’annata favolosa culminata con trionfo di Worthadd nel Derby. In sella al puledro allenato da Vittorio Caruso un sempre esemplare Mirco Demuro che ha controllato con sicurezza il buon finale di Avatar Day. Non ce ne voglia l’ingegner Romeo, ma Spirit of Saints, assente nella circostanza, ci sembra di un altro pianeta e non a caso il suo team ha scelto il Prix Papin per una doverosa valorizzazione in campo internazionale. Sul fronte degli ostacoli il Grande Steeple d’Europa di Merano è stato dominato in lungo e in largo dai transalpini Reigoreux e Le Bazin che, assenti i nostri Sharstar e Auronzo, hanno trovato una coalizione sin troppo debole.
Dal galoppo al trotto l’italiana Lisa America ha sfiorato l’impresa in Finlandia nel Kymi Grand Prix, finendo terza in linea sul traguardo con il vincitore tedesco Broni e con il francese Oceano Nox. Una malaugurata rottura in partenza ha fatto perdere preziosi metri a Lisa America che poi ha sciorinato la miglior prestazione della carriera senza purtroppo riuscire a vincere. Inferiori all’attesa, invece, le prestazioni degli altri italiani Ilaria Jet (quinta) e Irving Rivarco (ottavo) che avrebbe accusato un’infezione virale. A Firenze, in un Gran Premio Duomo tutto italiano non poteva vincere che...Italiano, capace di confermare il trionfo a sorpresa nel Gran Premio della Lotteria di Agnano.
Sul fronte della crisi, infine, calma piatta in attesa che le categorie ippiche vengano ricevute dal ministro dell'Agricoltura Giancarlo Galan che dovrebbe annunciare a breve il nome del nuovo commissario straordinario dell'Unire in sostituzione del dimissionario Tiziano Baggio. La speranza è sempre l'ultima a morire..

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