Controcultura

I soliti gialli al top, in attesa di settembre

La classifica della settimana? Come un mare calmo agostano, quando non tira nemmeno una bava di scirocco e persino le termiche locali danno forfait per eccesso di pressione barometrica. Ovvero: tutto fermo in attesa che arrivino i titoli di settembre. In generale il numero di copie vendute cala per tutti, ma lascia inalterati gli equilibri di forza. Quindi al primo posto c'è sempre lui, il sempiterno dominatore dell'estate: Andrea Camilleri: Il metodo Catalanotti (Sellerio) è sceso a 9mila duecentodieci copie. Non sono numeri stratosferici, ma bastano al commissario Montalbano per sbaragliare la concorrenza. Quest'anno del resto Camilleri ha regnato senza mai avere un vero avversario. Solo Helena Janeczek ha osato un breve sorpasso, ma è subito stata rimessa al suo posto. Infatti anche questa settimana è seconda, scivolando a 7mila e centododici copie. Senza dubbio l'effetto Premio Strega su La ragazza con la Leica (Guanda) si sente ancora, e si sta rivelando di buona durata, ma non basta a impensierire Camilleri.

Anche ai piani più bassi della Top ten le posizioni restano come una granita nel freezer: congelate. Al terzo posto c'è sempre A bocce ferme (Sellerio) di Marco Malvaldi che si attesta sulle 5mila e cinquecento copie. Sotto il podio resiste Joël Dicker con La scomparsa di Stephanie Mailer (La nave di Teseo) che si posiziona poco sotto le 5mila copie vendute alla settimana. Non staremo quindi a ribadire che all'ombra degli ombrelloni la maggior parte dei libri sono thriller e gialli. Piuttosto noteremo che quest'estate una coppia di youtuber ha dimostrato di essere davvero molto forte anche in libreria. I Me contro Te hanno trasformato il loro successo web in un libro - Divertiti con Luì e Sofì (Mondadori Electa) - che ha venduto per tutta l'estate con grande costanza. È ancora presente al nono posto e supera di pochissimo le 9mila e novecento copie. A proposito di costanza... Guardate all'ottava posizione. Sì avete visto bene. C'è ancora la misteriosa Elena Ferrante con L'amica geniale (e/o).

Più che geniale questa amica è eterna.

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