Impianti dentali in poche ore Sono sicuri e senza dolore

I tempi sempre più stretti della vita moderna non consentono più cure mediche che rendano inabili alla vita sociale anche per pochi giorni. E tra tutte le cure quelle odontoiatriche sono le più evidenti, perché basta un sorriso per mostrare a tutti la mancanza di un dente, una otturazione malfatta, una protesi provvisoria di aspetto scadente.É per questo che si tende a rivolgersi a terapie concentrate nel tempo, che siano in grado di risolvere il problema funzionale, ma anche e soprattutto quello estetico, nel modo più veloce possibile, in totale sicurezza.
Ne parliamo col dottor Emilio Francini Naldi, odontoiatra a Firenze, Milano, Roma, Udine (tel. 800 252020) che ormai da anni presta particolare attenzione alle esigenze dei suoi pazienti effettuando cure in giornata.
«Ciò che permette di avere tempi veloci e qualità delle cure è il lavoro in team: ognuno si occupa della sua specialità con eccellenza e velocità: c’è chi devitalizza i denti, chi li ottura, chi pratica la chirurgia e l’implantologia, chi progetta e realizza la riabilitazione estetico-funzionale. Dopo una visita iniziale nel corso della quale vengono pianificate le cure da effettuare, si preparano le protesi fisse provvisorie che saranno quindi già pronte. Il giorno stabilito il paziente verrà sottoposto dapprima alle cure conservative, come le otturazioni e le devitalizzazioni, quindi a quelle protesiche con la preparazione dei denti per le capsule, quindi alla chirurgia, che consiste nelle estrazioni dei denti irrecuperabili e nell’inserimento degli impianti in titanio che li sostituiranno».
A fine cure la bocca sarà nuova, con denti fissi esteticamente ineccepibili, cure effettuate, e ci sarà solo da attendere la guarigione dei tessuti per poi produrre e inserire le protesi fisse definitive in ceramica ed in materiali estetici tra i più moderni.
La terapia per rigenerare una bocca completa può avere una durata che va dalle tre alle sei ore, periodo durante il quale il paziente viene sottoposto a sedazione cosciente, procedura che consiste nella somministrazione di farmaci che favoriscono il rilassamento e la tranquillità e che permettono di sottoporsi senza paure o preoccupazioni, anche se in totale coscienza, alle cure. La presenza dell’anestesista ed una accurata anamnesi, fanno sì che sia possibile sottoporsi a queste cure anche alle persone affette da patologie che solitamente controindicano la chirurgia orale, quali insufficienza cardiaca, allergie, assunzione di farmaci particolari.