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Indignati, a New York arrestata anche Naomi Wolf Ha difeso la protesta contro il governatore Cuomo

Invitata ad una cerimonia la Wolf si è schierata con alcuni indignati che gridavano slogan contro il governatore Andrew Cuomo che si oppone alla patrimoniale per i miliardari statunitensi. Dopo l'arresto la Wolf è stata rilasciata e ha ringraziato i suoi fans su facebook

Indignati, a New York arrestata anche Naomi Wolf 
Ha difeso la protesta contro il governatore Cuomo

New York - Fra gli indignati arrestati a New York durante l'ennesima manifestazione c'è anche Naomi Wolf, fra le più note autrici e attiviste del post-femminismo statunitense. La Wolf è stata ammanettata dalla polizia newyorchese durante una manifestazione del movimento "Occupy Wall Street".

Il fermo è avvenuto davanti agli Skylight Studios di Manhattan, dove il governatore dello stato di New York Andrew Cuomo stava ricevendo un premio dall'Huffington Post come "innovatore politico dell’anno". La Wolf è stata fermata per aver protestato contro gli avvertimenti della polizia ai manifestanti, invitati ad allontanarsi dalla strada davanti all’edificio dove una cinquantina di attivisti anti-Wall Street si erano dati appuntamento per un presidio. La scrittrice stava partecipando anche lei alla cerimonia di gala all’interno degli Studios, in cui sono stati premiate altre celebrità come la stella dei reality Kim Kardashian che si è aggiudicata il premio di "imprenditrice dell’anno".

I manifestanti gridavano slogan contro Andrew Cuomo reo, a loro dire, di non volere la tassa sui patrimoni dei miliardari americani. Gli indignati urlavano frasi del genere: "Dov’è Cuomo? È andato a proteggere l’1%". Da qui è scattata una accesa discussione con la polizia, che tentava di impedire agli attivisti di bloccare la strada.

A quel punto è arrivata la Wolf, che ha sostenuto con le forze dell’ordine che i manifestanti "non avessero bisogno di un permesso ufficiale per usare un megafono". Per i poliziotti la Wolf con queste paorele avrebbe superato ogni limite ammissibile e ammanettandola gli hanno detto: "Parliamone davanti al giudice".

Qualche ora dopo  la donna è stata rilasciata ed ha rassicurato i suoi fan.

"Mi sono lamentata sulla base della legge per una questione di permessi che mi era stata descritta dalla polizia, e sono stata arrestata perché stazionavo legalmente su un marciapiede" ha scritto la Wolf subito dopo il rilascio, ringraziando i fan per i numerosi messaggi di sostegno ricevuti sulla sua pagina Facebook.

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