Elezioni Politiche 2013

Lombardia, Maroni trionfa: "Missione compiuta"

Il segretario della Lombardia ottiene una maggioranza salda. Ambrosoli: "Gli elettori hanno apprezzato la nostra proposta di sinistra"

Lombardia, Maroni trionfa: "Missione compiuta"

"Missione compiuta. Io posso dire sono arrivato primo, e abbiamo vinto". Fiancheggiato da Matteo Salvini, Roberto Maroni festeggia la vittoria in Lombardia: "Questo era ciò che la Lega voleva, il nostro obiettivo strategico, in coerenza con la linea politica uscita dal congresso, riassunto nello slogan Prima il nord". Un obiettivo per cui il segretario della Lega si è "giocato tutto consapevole che sarebbestato un alto rischio, ma consapevole della forza che avevamo".

A sostenere Maroni in via Bellerio è arrivato anche Umberto Bossi, accolto dagli applausi dei suoi, mentre il segretario del Carroccio ribadiva il punto principale del suo programma: il Nord e la costituzione di una macroregione. "L’obiettivo è l’unione delle regioni del Nord, mettere il Nord prima e metterlo in grado di esserlo unito e competitivo con Roma e con Bruxelles", ha ribadito. Contemporaneamente si riunirà per scegliere un nuovo segretario: "Faremo un consiglio federale a breve, valuteremo i risultati elettorali e tutto ciò che comporta questa nuova fase", compresa l'ipotesi che Maroni lasci la testa del partito: "Io ho dato una disponibilità e la confermo, di dimettermi sia che avessi vinto sia che avessi perso".

Anche il candidato del centrosinistra ha fatto i complimenti a Maroni per la vittoria schiacciante: "È un gesto che apprezzo", ha detto il neo governatore della Lombardia, "Se rimarrà in Consiglio come spero, gli ho garantito un rapporto di leale collaborazione nel rispetto dei ruoli. Di certo la Lega non è disponibile a governi di larghe, grandi intese, a inciuci". Da giovedì, quindi, il segretario della Lega sarà di nuovo al lavoro per la costituzione della giunta. Primo nome certo: il canoista olimpico Antonio Rossi sarà l'assessore allo Sport.

Umberto Ambrosoli, comunque, ci ha creduto fino all'ultimo. Solo qualche ora prima, quando le sezioni scrutinate non erano ancora la metà, ha detto sicuro: "Abbiamo tutti molte ragioni per confidare in un ulteriore cambiamento dei dati". "Comunque sia è solo l’inizio", ha aggiunto spiegando che "la lista civica è il secondo movimento del centrosinistra" e che la coalizione che lo ha sostenuto ha ottenuto "un risultato molto superiore, con più di 10 punti, rispetto a quanto preso dal centrosinistra alla Camera".

Per questo "possiamo dire che la nostra proposta di centrosinistra si conferma una proposta che ha trovato un gradimento importante e lo ha fatto con una formula che ha saputo includere una coalizione molto più ampia, con schieramenti diversi".

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