Sport

Josè a Balotelli: «Prendi esempio da Eto'o»

Intanto l'attaccante camerunense ha rilasciato una intervista al sito web del Maiorca in cui ipotizza un ritorno in Spagna al suo primo club una volta lasciato l'Inter

Grandi elogi di Josè Mourinho per Samuel Eto'o alla vigilia di Inter-Roma. Il tecnico portoghese ha parlato della sua capacità di sacrificarsi e di mettersi al servizio della squadra. A Mourinho era stato chiesto cosa ne pensasse dei due giovani Santon e Balotelli, il primo in tribuna non convocato, il secondo in panchina . Parlando di SuperMario, Josè ha confermato le buone cose fatte a Kiev addebitando quelle brutte: «Alle non perfette condizioni fisiche in cui si era presentato il ragazzo al Valery Lobanovsky, debilitato da una influenza». Ma proprio in questa occasione, Josè ha sottolineato quanto sia prezioso per la squadra il lavoro di Samuel Eto'o: «Non sono affatto preoccupato per lui anche se in Champions league non ha ancora segnato. Quando farà gol, sarà un gol speciale».
Un elogio a Samuel Eto'o e anche un monito per Balotelli: visto che rispetto della squadra ha un giocatore affermato come lui?
Proprio Balotelli è stato protagonista di un antipatico episodio con Eto'o in occasione di un rigore a San Siro contro il Palermo. SuperMario lo aveva procurato e voleva calciarlo nonostante sul dischetto ci fosse già Eto'o. Solo l'intervento di capitan Zanetti, che prende per mano SuperMario e lo allontana, ha evitato che la sceneggiata prendesse pieghe patetiche. Mourinho non l'ha scordato.
Intanto l'attaccante camerunense dell'Inter ha rilasciato una intervista al sito web del Maiorca in cui ipotizza un ritorno al suo primo club una volta lasciato l'Inter: «Vorrei tornare in Spagna per chiudere la mia carriera nel Real Maiorca. Mi conoscete e sapete che quando dico qualcosa che viene dal cuore è vero - ha detto Eto'o -.

Spero di chiudere la mia carriera nella società che è vicina al mio cuore».
Il nazionale camerunense vinse la Coppa del Re con il Maiorca nel 2003 e diventò il capocannoniere di tutti i tempi della squadra con 54 gol, prima di andare al Barcellona nel 2004.

Commenti