Stile

L'agente immobiliare cambia stile: è un Angel che risolve tutto in 72 ore

Basta perdere tempo a districarsi nella giungla degli affitti. Un ex architetto si è inventato Dotsay.com, la prima piattaforma «global relocation» che fa tutto on line. Niente commissioni e rapporti diretti col proprietario

Altro che ali, nuvole, pensieri e preghiere. Nel Terzo Millennio l'angelo custode mette i piedi per terra e diventa concreto. Usa Internet, veste casual, parla inglese, cerca case per professione e si fa pagare. Lavora per Dotstay, la prima piattaforma digitale che in sette giorni trova la casa che cerchi nella città in cui ti sei appena trasferito. Ed è bravo nel suo mestiere. Perché si comporta davvero come un angelo, anzi, come un Angel. Ti conosce, ti ascolta, si prende cura di te e ha a cuore la tua ricerca. Risolve i tuoi dubbi, placa le tue ansie, sopporta i tuoi scleri. È presente, disponibile e pure piacevole. E soprattutto ti seleziona le case da visitare, accompagna nei sopralluoghi e controlla carte e documenti, ma anche volture e utenze, nel momento della firma del contratto. Insomma, semplifica la vita a chi, per studio, lavoro, opportunità o fuga, si trasferisce, lasciando casa, famiglia, amici, abitudini. Perché partenza e inserimento sono duri all'inizio. Tra preparativi, saluti e bagagli, la preoccupazione principale riguarda la ricerca di un tetto e di un letto. Se già non è facile trovare nella propria città, figurarsi in una che si conosce poco o niente. Lo sanno bene lo studente che si è iscritto all'università fuori porta e il ragazzo Erasmus che è pronto a trascorrere un semestre via; lo sanno bene lo stagista che ha trovato posto nell'azienda a 900 km da dove vive e il manager che ha accettato il trasferimento all'estero. È una lotta contro costi alti e tempi stretti, uno zig zag tra bufale e fregature online, oltre che una snervante staffetta di sopralluoghi. Alessandro Adamo ci è passato due volte, vivendo la situazione da protagonista e da spettatore. Da protagonista quando decide di lasciare la sua Puglia per studiare allo IED di Milano.

Da spettatore quando, rimasto senza lavoro, si trova ad affittare la camera da letto del suo bilocale in Porta Venezia, a Milano, a persone in cerca di una sistemazione in città. «Subito un boom di richieste e ospiti», ricorda Alessandro. È stato così che l'allora trentenne architetto disoccupato si rende conto di quanto tempo le persone perdessero nel districarsi nella giungla delle offerte immobiliari, con l'ansia costante delle potenziali truffe. E di quanti soldi spendessero in sistemazioni temporanee prima di trovare quella definitiva. «L'85% delle persone che ospitavo, per lo più studenti e giovani lavoratori, usavano casa mia come appoggio, mentre cercavano un appartamento; non trovandolo, prolungavano la permanenza da me», spiega Adamo. «E già che c'erano mi chiedevano consigli e rassicurazioni, come se fossi il loro angelo custode». Ecco l'idea. E l'occhio di intravedere lo spazio per un nuovo servizio. Nel 2013 Alessandro Adamo lancia Dotstay, la prima piattaforma di global relocation che trova l'abitazione ideale in sette giorni. Oggi l'attività gira bene, il database conta un migliaio gli appartamenti, distribuiti tra Milano, Roma, Firenze, Perugia, Bologna, Torino in Italia; Barcellona e Madrid all'estero. I nuovi iscritti toccano i 1.200 al mese, sono italiani e stranieri tra i 20 e i 35 anni. Tra gli utenti che hanno usato il servizio, il 95% è soddisfatto perché è rapido e, grazie al contatto diretto con i proprietari, quindi all'eliminazione delle commissioni, conveniente. Ma come funziona? Il meccanismo è semplice. Inizia online, su Dotstay.com, dove si compila il form, indicando ogni esigenza: zona, metratura, arredo, wi-fi, lavatrice. Segue la scelta tra la formula Free e quella Smart. La prima prevede la prenotazione di un B&B, albergo o appartamento per una settimana, durante la quale Dotstay invia cinque proposte di affitto a lungo termine. Si passa così alla visita, che avviene in autonomia. La seconda formula affianca un Angel che segue il futuro inquilino dall'arrivo in città all'ingresso in casa. Il suo costo varia in base all'abitazione (439 euro per un monolocale) e il pagamento avviene solo se la ricerca va a buon fine. Che succede in tre giorni nell'82% dei casi.

Miracolo dell'Angel.

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