L'Inter affonda col Bologna: fischi e dure contestazioni Il Napoli trionfa a Firenze

A San Siro ennesimo tracollo dell'Inter, che perde 3-0 con il Bologna. Una sconfitta che brucia, perché per i nerazzurri la discesa all'inferno sembra non avere fine e le sconfitte si accumulano, una dopo l'altra. Il presidente Massimo Moratti ha lasciato lo stadio verso la metà del secondo tempo, con la sua squadra sotto di due gol. Alla terza rete molti tifosi hanno abbandonato le tribune. Dagli spalti, com'era inevitabile, si  levano fischi e cori contro la squadra di Claudio Ranieri. "A lavorare, andate a lavorare", "Fuori i c..., tirate fuori i c...",  urlano i tifosi nerazzurri. Poi sentono cori che inneggiano a Josè Mourinho e Lele Oriali, mentre a gran voce chiedono l'allontanamento del direttore tecnico Marco Branca. 

Ancora tre gol subiti

Al 37' pt Perez serve il bomber Di Vaio che si aggiusta il pallone e infila di sinistro Julio Cesar. Difesa dell'Inter pressoché immobile. Al 38' pt gravissimo errore di Ranocchia che stoppa malamente un pallone di petto e serve Di Vaio. Per il centravanti mettere la palla in rete è uno scherzo. Al 40' st Acquafresca prende palla all'altezza della panchina, scarta tutti gli avversari e solo solo batte a rete per il 3-0. Per l'Inter è l'ennesima Caporetto.

Ranieri: chiedo scusa a Moratti

"Non stiamo dando quello che è nelle nostre possibilità e dobbiamo chiedere scusa al presidente Moratti e ai nostri tifosi che hanno provato a incoraggiarci, ma il terzo gol ha scatenato la loro amarezza". E' triste e sconsolato Claudio Ranieri ai microfoni di Sky. Ma assicura di non pensare alle dimissioni: "Se medito un passo clamoroso? No, siamo uniti nel voler trovare una soluzione. Non molliamo, ora parleremo e pensiamo alla Champions League".

Grande vittoria del Napoli a Firenze

La difesa viola si addormenta e il Napoli passa in vantaggio: al 3' pt Lavezzi serve Hamsik che imbecca Cavani; l'attaccante scatta sul filo del fuorigioco e trafigge Boruc. Passano sette minuti e arriva il raddoppio dei partenopei: Cavani, tenuto in gioco da Cassani, mette a frutto una palla arrivatagli da Hamsik e, con una rasoiata di precisione svizzera, trafiffe il poriere viola. Al 44' della ripresa grande azione personale di Lavezzi che, con il pallone incollato al piede supera Salifu, si invola verso la porta della Fiorentina e segna il terzo gol superando il portiere.