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Londra, lite con la compagna: la polizia a casa di Boris Johnson

A Londra, la polizia è stata chiamata in piena notte dai vicini che sentivano urla e colpi provenire dalla casa che Boris Johnson divide con la compagna Carrie Symonds. Una lite furiosa che fortunatamente non ha avuto conseguenze.

Londra, lite con la compagna: la polizia a casa di Boris Johnson

Brutto episodio nella notte per Boris Johnson, l'ex ministro degli esteri in pole positin per diventare primo ministro dopo Theresa May. Grande sostenitore della Brexit, Johnson è il politico più popolare tra i conservatori. Secondo i sondaggi il 40% dei membri del partito lo vorrebbe come leader. L'ex sindaco di Londra è stato protagonista questa notte di una furiosa lite nella casa a sud di Londra che divide con l'attuale compagna Carrie Symonds, dopo la separazione dalla seconda moglie. Un litigio violento, che ha allarmato i vicini e costretto la polizia ad intervenire.

Come riporta l'Agi, le urla erano tali che i vicini si sono preoccupati. Uno di loro ha raccontato al Guardian di aver sentito "sbattere e urlare", il rumore di piatti rotti e ad un certo punto Symonds che diceva a Johnson: "Stammi lontano, vattene da casa mia". Ci sarebbe anche una registrazione dell'alterco, fatta dalla casa di un inquilino adiacente. Symonds si lamentava di vino rosso versato sul divano. E ha urlato: "Non ti preoccupi di nulla semplicemente perché sei viziato. Non hai cura di soldi nè di niente".

A un certo Johnson, scrive il Daily Mail, Boris Johnson avrebbe detto alla compagna di non toccare il suo portatile, dopodichè si è sentito il fragore di qualcosa caduto a terra. L'alterco ha preso una piega così allarmante che i vicini sono andati a bussare alla porta ma non hanno ricevuto risposta. "Speravamo che qualcuno mi dicesse 'stiamo benè. Ho bussato tre volte ma non è venuto nessuno". E così hanno chiamato la polizia che dopo pochi minuti si è presentata con due auto e un furgone.

Gli agenti, a quel punto, hanno ricevuto delle rassicurazioni dalla coppia e si sono allontanati.

Johnson e Symonds sono più apparsi sempre insieme in occasione di eventi pubblici nelle ultime settimane. L'ex sindaco di Londra ha superato il ballottaggio dei deputati conservatori giovedì nella competizione per il partito ed è ora il favorito contro Jeremy Hunt a diventare il prossimo primo ministro. Johnson ha lasciato sua moglie, Marina Wheeler, l'anno scorso e ha iniziato una relazione con Symonds, a cui è stato attribuito il merito di aver "rivitalizzato" l'eccentrico politico conservatore. Soltanto tre giorni fa, l'ex ministro degli esteri è arrivato davanti a tutti per la seconda volta di fila nella speciale competizione deputata a selezionare il vertice politico dei Tories. L'ex ministro, al secondo turno, ha convinto 126 colleghi di partito. A conquistare gli altri due piazzamenti del podio sono stati Jeremy Hunt e Michael Gove, ma la distanza tra chi ha tagliato il traguardo per primo e gli altri due rimane davvero considerevole. Il 22 luglio sapremo se sarà proprio Boris Johnson il prossimo leader conservatore e primo ministro dopo le dimissioni di Theresa May.
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