Loretta Fanella, in un corpo d’angelo un carattere di acciaio

La signora bionda, in sottoveste bianca, appoggiata nella foto a un albero, è una grande pasticciera: Loretta Fanella. Nata a Fiuggi 29 anni e 45 giorni fa, può dire, senza avere ancora compiuto trent’anni, di avere lavorato da Cracco a Milano, Adrià in Spagna e Pinchiorri a Firenze, ristorante che ha lasciato a fine 2008 per stare vicino al suo amore e curare altri aspetti del suo lavoro, compreso un libro.
Il volume si intitola Oltre ed è edito da Avanguardia Culinaria di Bologna, 051. 6593406, avanguardiaculinaria.com. E il cucchiaio? Rimanda al sottotitolo: Dessert al piatto. Il libro è esattamente come il suo autore e il suo editore: all’avanguardia. Rappresenta uno straordinario passo in avanti per l’editoria italiana del settore. Parla del mondo e dei piatti di un pasticciere con un carattere foderato di amianto (quello dolce però). Un esempio per capire Loretta: il volume è scritto in quattro lingue, in italiano per farsi capire nel Paese dove è nata; in spagnolo, francese e inglese per farsi leggere nel resto del mondo. La ragazza c’è e di sé scrive: «Nonostante la mia presenza fisica, viso angelico, modi gentili, occhi azzurri e capelli dorati, sono molto determinata e questo mi permette di essere seguita e ascoltata dai suoi collaboratori. Basta un solo sguardo o una parola sussurrata perché capiscano se sbagliano».
Sono 36 dessert al piatto, 247 preparazioni, 34 procedure illustrate, 170 foto con titoli come Arriva la primavera, Il giardino zen, Fiocco di neve, Il tetris... Non sono ricette facili, da crostata per la merenda dei figli, però lo stesso aiutano chi ha un minimo di dimestichezza con l’alta qualità a capire quali orizzonti ha oggi la pasticceria.
Quanto all’editore, Loredana Manni così scrive: «Mi piace usare l’espressione saper fare e se c’è qualcosa che noi Italiani sappiamo fare sono buoni prodotti da mangiare e per cucinare. Da un punto di vista di sviluppo economico, lo considero uno dei pozzi di petrolio del nostro sistema. Ma non basta saper fare, occorrono anche altri saperi, saper organizzare, saper far funzionare, saper vendere, saper migliorare».
paolo.

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