La luce al posto dei fili per far viaggiare tutti i dati

La potenza dei mainframe è aumentata del 190%

Luce al posto dei fili per inviare grandi quantità di dati. I ricercatori Ibm hanno realizzato un prototipo di tecnologia ottica (che sfrutta la luce) in grado di far viaggiare da un dispositivo all’altro informazioni a una velocità fino a 8 Terabit al secondo, pari, per capirsi, a circa 5mila video in diretta ad alta definizione. E con la massima efficienza dal punto di vista energetico, visto che la potenza richiesta è quella di una lampadina da 100 Watt.
Utilizzare la luce al posto dei fili consente di ampliare in modo esponenziale la banda necessaria per trasmettere una tale mole di dati, riducendo al minimo il consumo elettrico dei centri di elaborazione dati (data center). Se questa tecnologia venisse prodotta su scala industriale consentirebbe a scienziati di tutto il mondo di elaborare informazioni e condividerle anche a distanza di migliaia di chilometri.
Gli studi scientifici, dalle previsioni meteorologiche alla ricerca sui farmaci, richiedono infatti l’elaborazione di grandi quantità di informazioni complesse, che richiedono server potenti (supercomputer) e ampiezza di banda per la trasmissione. Caratteristiche che vengono soddisfatte da questa soluzione di collegamento ottico «ecologico».
«Lo scorso anno abbiamo presentato un circuito dotato di un trasmettitore e ricevitore ottico, in grado di trasmettere un film ad alta definizione in meno di un secondo, utilizzando parti e processi specificatamente progettati e realizzati per questo scopo. Ora abbiamo costruito un circuito ancora più veloce, non con pezzi personalizzati ma utilizzando solamente strumenti e componenti standard e disponibili sul mercato», spiega Clint Schow, Ibm Researcher e componente del team che ha costruito il prototipo. «Non si tratta di esperimenti teorici o di processori che lavorano nelle condizioni particolari di laboratorio, bensì di circuiti che potrebbero essere disponibili nel mercato nei prossimi due anni. L’innovazione sta nel fatto che realizziamo l’ottica con lo stesso tipo di componenti dell’elettronica».
Le applicazioni possibili sono sia a livello consumer che business. A questo proposito si potrebbe infatti accedere a librerie con milioni di film e video in alta definizione oppure consentire ai cellulari o altri dispositivi (palmari, lettori video e Mp3) di trasmettere su un display in alta definizione (Hd) collegato, video ad alta definizione o ancora consentirne il passaggio da un dispositivo all’altro.


In ambito scientifico, medici e ricercatori potrebbero inviare file enormi, quali sono le immagini ad alta definizione (risonanza magnetica, ecocardiogrammi) per l’analisi in tempo reale e la visualizzazione tridimensionale.

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