Stile

Madreperla smalti e pietre, tutte le versioni preziose per lei

I modelli per signora proposti al Salone di Ginevra, quest'anno, sono stati caratterizzati da interpretazioni e significati particolari.

Si sono distinte le Maison storicamente protagoniste sull'orologio muliebre e, dunque, Cartier, Piaget, Baume & Mercier, Jaeger-LeCoultre e Van Cleef & Arpels, alle quali vanno aggiunte Audemars Piguet e IWC, il cui heritage «al femminile» è pur sempre di alto livello ma non primario, con collezioni uniche e incisive. Torna sotto i riflettori un must degli anni '80, il Panthère de Cartier, inconfondibile con la cassa carré smussata sugli angoli, la lunetta fissata da sei piccole viti e la corona ottagonale, rivisitato su misure piccola e media in oro rosa e bianco, in acciaio/oro giallo e versioni preziose con inserti in smalto o lacca neri.

Per il 60° anniversario di Altiplano, Piaget ne ha previsto delle versioni automatiche da 34 mm in oro bianco con quadrante rosa e manuali in oro rosa/bianco con quadranti in opale bianco e turchese, mentre Baume & Mercier è tornata sul Promesse con esemplari da 22 mm e bracciale a doppio giro e modelli con fasi di luna.

Jaeger-LeCoultre ha implementato la collezione Rendez-Vous, con il Moon, il Night & Day e, soprattutto il Sonatina, dove una stellina, collegata ad un anello girevole nascosto attivabile via corona, indica sul quadrante l'ora di un appuntamento, scandendola sonoramente in una singola nota.

Cosa dire, poi, del Lady Arpels Papillon Automate in oro bianco di Van Cleef & Arpels, in cui su di un quadrante in madreperla, pietre preziose e smalti policromi a riprodurre un paesaggio pastorale, una farfalla batte le ali casualmente o su richiesta, in virtù di un dispositivo meccanico brevettato. A chiudere, ecco i nuovi Da Vinci di IWC per signora, automatico e con fasi di luna da 36 mm, con lunetta a doppia cornice, anse mobili e corona tronco-conica, e Audemars Piguet a celebrare il 40° anniversario del Royal Oak muliebre, con una collezione in Frosted Gold, ossia oro bianco o rosa lavorato in superficie con un antico procedimento di martellatura dell'oro, detto anche tecnica fiorentina.

FRin

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