La maglia alla conquista dell'est

«Il nostro trend di crescita è superpositivo, e lo stiamo verificando dopo solo 15 giorni dall'inizio della campagna vendite della main collection» dichiarava soddisfatto Massimiliano Dossi, fondatore e amministratore delegato della Max Company di Desenzano che controlla il marchio di moda femminile Who's Who nel corso della presentazione della nuova collezione autunno-inverno avvenuta giorni fa a Milano. Del resto la società che ha chiuso il 2013 con 24 milioni di euro di fatturato, sta spingendo l'acceleratore sulla propria espansione internazionale con particolare successo verso Cina, Medio Oriente e Russia.
«Per fortuna la nostra quota di export tocca l'ottanta per cento e siamo molto soddisfatti di come i nostri clienti rispondono alla positiva percezione del nostro marchio - continua Dossi - anche perché ci sono mercati che puntano soltanto sulla convenienza del listino, non guardano né alla moda né ai contenuti di un brand. Da questi stiamo decisamente alla larga» afferma l'imprenditore lodando quei buyer che strutturano gli ordini calibrando le scelte sulle attese della propria clientela.
Proprio per questa ragione la nuova Black collection di Who's Who ha posto l'accento sulla maglieria, un argomento forte dell'esperienza aziendale, esaltando attraverso sofisticate lavorazioni il coté artistico dell'ispirazione di stagione: l'arte e la sensibilità coloristica della grande Sonia Delaunay. Fra le tante proposte, di grande impatto la stampa stilizzata della tigre, animale feticcio della pittrice ucraina, scomposta e ricomposta attraverso jacquard e intarsi. Belli anche il lungo abito di maglia nero a punto cestino dégradé, i cappotti redingote e le maglie peplo con profondi scolli sulla schiena.

Fra le novità che rendono più forte l'impatto del brand, il debutto di una suggestiva linea di calzature e la nascita di una linea di soft accessories, quest'ultimi realizzati in licenza da Isa Seta, azienda di Lentate sul Seveso, Milano, altamente specializzata nella produzione di sciarpe e foulard ma anche guanti e cappelli.

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