Il menù perfetto? È itinerante E si fa in quattro in luoghi diversi

Oltre la dimensione fisica del ristorante: ecco l'avventura per arrivare a una degustazione completa in locali e da chef diversi. Veri artigiani che sognano con le mani

I ristoranti ci liberano dalla realtà quotidiana, fa parte dell'incantesimo, per questo vi proponiamo un viaggio fiabesco, un'avventura itinerante, con il palato dell'immaginazione. Un menù completo, però assaggiato in luoghi diversi, servito da chef diversi, tutti veri artigiani dei sapori, che sognano con le mani.

Per gli amuse bouche vi portiamo da Felice Lo Basso, al Ristorante Unico. Le cozze in Alto Adige sono delle squisite frivolezze, dei bon bon croccanti fuori e cremosi all'interno: chiudi gli occhi e respiri profondamente il mare. L'airbag di rapa rossa farcito di baccalà mantecato sembra una magic box. Impossibile da raccontare l'esplosione di gusto appena morsicata la bisque di gamberi.

Prima lo scoppiettio delicato della pallina, poi il profumo intenso e divino del gambero, l'aroma unico, irriproducibile, come quello della pelle. E cosa si potrà mai dire del suo foie gras, saporito come un bacio, leggero come se fosse panna montata, marinato per un giorno con latte di capra, poi per un altro con sale, zucchero di canna e calvados?

Commenti