L'anticiclone che in questi giorni ha garantito stabilità e un clima tutto sommato mite sul nostro Paese sta perdendo sempre più di vigore, ed è pronto a cedere il passo a una nuova perturbazione in arrivo dalla zona del Nord Atlantico: è atteso quindi un generale peggioramento delle condizioni meteo, con pioggia e ritorno della neve.
Cosa succederà da giovedì 22 febbraio
Ancora bel tempo generale per la giornata di oggi, mercoledì 21 febbraio. La giornata sarà soleggiata e garantirà delle temperature piuttosto miti. Il cambio di rotta, però, è dietro l'angolo, e i meteorologi segnano la giornata di giovedì 22 febbraio come data per la svolta.
Secondo quanto riferiscono gli esperti del sito di Mario Giuliacci, a partire da domani cominceranno a verificarsi le prime precipitazioni sulle Alpi e le Prealpi, con cieli molto più nuvolosi. Maltempo anche nella zona centro-orientale della Liguria e in Val Padana. Allo stesso tempo, i primi fiocchi di neve cominceranno a cadere sulle alpi superati 1200/1400 metri. Entro la serata, inoltre, la neve cadrà anche a 1000 metri di quota.
Le condizioni climatiche peggioreranno ulteriormente nella giornata di venerdì 23 febbraio, e verranno coinvolte le regioni di Nord-Est. Il maltempo arriverà anche sul litorale tirrenico fino ad arrivare nella regione Umbria.
Gli esperti prevedono molta pioggia, specie tra il Veneto e il Friuli Venezia Giulia. Abbondanti rovesci anche nelle regioni più centrali di Toscana, Umbria e Lazio, tanto che non vengono esclusi neppure dei nubifragi. Solo dal pomeriggio di venerdì la situazione comincerà a stabilizzarsi, con un primo miglioramento. Un miglioramento che, tuttavia, non sarà destinato a durare, dato che già nel fine settimana potrebbe ripresentarsi una condizione di maltempo.
Un metro di neve in arrivo
Il ciclone di origine polare atteso per la giornata di domani darà avvio a una fase di maltempo che porterà tanta neve. Secondo Meteo.it, nevicate abbondanti sono previste su Piemonte, Valle d'Aosta, Valchiavenna, Valtellina, Alpi Orobie. Neve attesa anche in Trentino Alto Adige, Cadore e Friuli Venezia Giulia.
Anche nelle giornate di sabato 24 e domenica 25 febbraio dovrebbero verificarsi nevicate intense, fino a 500/600 metri, soprattutto sulle Alpi centro-orientali.
Secondo gli esperti queste giornate porteranno, entro la fine della settimana, a un accumulo di circa 1 metro di neve fresca sopra i 2000 metri. Ecco perché viene caldamente raccomandato di fare sempre attenzione al bollettino sul rischio valanghe.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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