Come ampiamente previsto, si avvicina una fine settimana di forte maltempo su gran parte della nostra penisola: saranno ben due i vortici ciclonici di origine polare, direttamente dalla Groenlandia, a riportare piogge, temporali e forti nevicate su Alpi e Appennini. Le immagini del satellite mostrano la perturbazione in ingresso da ovest con un primo peggioramento già nel corso della giornata odierna. Ancora una volta occhi puntati sulla gran quantità di neve che cadrà sulle nostre montagne, soprattutto sull'arco alpino.
Le aree più colpite
Entro sera i primi fenomeni interesseranno Nord-Ovest e Sardegna con la quota neve sulle Alpi a partire dai 7-900 metri. Sarà soprattutto domani, sabato 9 marzo, che si manifesterà il clou del peggioramento a causa del "nocciolo" freddo del primo vortice ciclonico in grado di provocare nuove e abbondanti nevicate sull'arco alpino occidentali che farà un nuovo pienone con accumuli fino a 40-60 cm. Piogge e temporali investiranno in pieno tutte le regioni settentrionali con nevicate anche sulle zone appenniniche a partire dai 1.200 metri.
La pausa sarà brevissima visto che già nella notte tra sabato e domenica arriverà il vortice ciclonico "gemello" del primo con maltempo, domenica 10 marzo, specialmente sul Friuli Venezia-Giulia dove gli esperti stimano accumuli nevosi fino a 80 cm nell'arco delle 24. Tanta pioggia sulle zone di pianura settentrionali e sulle aree tirreniche, meteo più asciutto solamente all'estremo Sud e sulla Sicilia dove le condizioni atmosferiche saranno variabili con prevalenza di cieli poco nuvolosi.
I primi temporali di stagione
Gli esperti puntano l'accento anche sui fenomeni temporaleschi: l'avanzare della nuova stagione farà sì che l'energia in gioco sarà maggiore ed ecco la possibilità di intensi temporali specialmente tra Lazio e Campania sempre nella giornata di domenica. Anche se l'inverno non è finito visto che le temperature saranno di poco sotto le medie fino alla metà di marzo "questi primi temporali di calore segneranno, comunque, l’inizio di una lenta fine dell’inverno, una stagione che si è svegliata decisamente tardi", spiega Lorenzo Tedici, esperto de IlMeteo.it.
La tendenza successiva
Dando uno sguardo a quanto potrà accadere all'inizio della prossima settimana, ecco che il maltempo sarà ancora protagonista di lunedì e martedì con nuove piogge, temporali e nevicate soprattutto sulle regioni centrali con l'Appennino che vedrà nuove nevicate a partire dai 1.200-1.400 metri.
Una pausa soleggiata e asciutta generalizzata potrebbe esserci soltanto mercoledì prima di un nuovo fronte perturbato in ingresso da ovest: trattandosi del medio termine saranno necessari ulteriori aggiornamenti.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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