Stile

Mido festeggia i suoi cento anni

Li celebra con la rivisitazione del Multifort Datometer del 1939

Fabrizio Rinversi

Franz Linder rappresenta a pieno titolo, l'anima di Mido. Vi lavora dal 1995, quando entrò come Regional Sales Manager, per divenirne Sales Vice-President pochi anni dopo e Presidente dal 2002. «Tutte le nostre linee hanno un DNA molto chiaro sottolinea - fondato sull'estetica dell'essenzialità, che noi interpretiamo per conferire, comunque, un'immagine contemporanea alle versioni attuali. Ci configuriamo, quindi, come un brand tradizionale che opera per rendere fruibile l'innovazione tecnica a prezzi eccellenti, indicativi di un elevato value for price». Un concetto che diviene ancora più pregnante, in considerazione del prestigioso traguardo che la Maison di Le Locle ha raggiunto quest'anno, ossia il 100° anniversario di attività. Per celebrarlo, Mido non ha potuto che rivolgersi alla sua storia, alle sue collezioni più identificative e rappresentative. E allora, spazio alla linea Multifort, «classe» 1934, alla Commander, lanciata nel 1959 e alla Baroncelli, nata nel 1976: ognuna di esse è stata oggetto di edizioni speciali per il centenario, al fine di non creare discontinuità con il passato, ma di fondere quest'ultimo con il presente ed il futuro del brand. In un simile contesto, spicca la rivisitazione del Multifort Datometer (in foto), modello proposto dalla Casa nel 1939, un solotempo automatico con datario analogico periferico. Vi è da premettere che i tratti della collezione s'ispirano all'Harbour Bridge di Sidney, completato nel 1932, un ponte a campata unica protetta e sostenuta da una struttura ad arco, la cui curvatura è ripresa dal caratteristico sfaccio lucido delle anse, a contrasto con la satinatura della restante parte. Evidentemente, la Maison è rimasta fedele all'originale, ampliando leggermente le dimensioni, fino ai 40 mm di diametro e trattando PVD rosa l'acciaio della cassa, ma non «toccando» l'estetica del quadrante, argenté sabbiato: dunque, vediamo le sfere index anch'esse PVD rosa con SuperLuminova nero -, gli indici geometrici a freccia alternati, ai quarti, con cifre arabe, sempre trattate con SuperLuminova nero, e datario analogico periferico, indicato da una lancetta con estremità laccata rossa. In una cornice d'antan, il futuro del Multifort Datometer pulsa all'interno, grazie al calibro 80, automatico (visibile attraverso il fondello trasparente), 21.600 alternanze/ora, in grado di garantire una riserva di carica di 80 ore. Prodotto in edizione limitata di 1.918 esemplari, il nuovo Multifort Datometer ha un costo di 1.

110 euro e, in autunno, vedrà la luce una versione in oro, limitata a 100 pezzi.

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