Sport

Mondiali, gioia azzurra: la Cagnotto di bronzo

Dopo quattro medaglie di legno arriva un sorriso in casa Italia. Tania è terza, dietro alla cinese Jingjing e alla canadese Heymans. Ferretti quarto per due secondi nella 5 km di fondo

Mondiali, gioia azzurra: 
la Cagnotto di bronzo

Roma - Alla quinta la gioia. Tania Cagnotto conquista la medaglia di bronzo dei Mondiali di Roma dal trampolino di tre metri. L’oro è andato alla cinese Guo Jingjing. L’argento è stato conquistato dalla canadese Emilie Heymans. La tuffatrice azzurra conferma il bronzo nel trampolino da 3 metri al terzo mondiale di fila, dopo quelli conquistati a Montreal nel 2005 e a Melbourne 2007. La Cagnotto vince la medaglia di bronzo con il punteggio di 341,25. L’azzurra è finita dietro alla cinese Guo Jingjing, con 388,20 punti, e la canadese Emilie Heymans, 346,45 punti. La Cagnotto ha preceduto la cinese He Zi che ha finito con 336,65 punti. Quella della Cagnotto è la prima medaglia italiana a questi Mondiali di Roma 2009 e il suo risultato ha spezzato la serie di medaglie di legno che ha contraddisto l’inizio azzurro nei primi cinque giorni di gare.

Nervosissima Tania "Sono sfinita". Tania Cagnotto è esausta e commossa dopo la medaglia di bronzo. Con l’exploit della bolzanina, l’Italia rompe il digiuno e conquista la prima medaglia nella rassegna iridata. "Questa gara mi è costata tantissimo, non sono mai stata così agitata. Non ho fatto una gara bellissima, la canadese (Emilie Heymans, seconda, ndr) è sbucata fuori dal nulla. Ma alla fine tra secondo e terzo posto non c’è tutta questa differenza" dice la Cagnotto ai microfoni. "Ho iniziato con troppa tensione, facevo fatica a respirare. Non vedevo l’ora di terminare la gara, avvertivo un dolore fisico. Non mi sono espressa come avrei potuto fare, avrei anche potuto arrivare seconda. Domani mi aspetta una bella giornata di riposo" aggiunge. "Non ho mai vissuto una situazione del genere. Quando salivo sul trampolino, sentivo un boato impressionante. Le gambe non mi tremavano per fortuna, perché altrimenti tutto sarebbe diventato molto più complicato. Un tifo così mi fa immenso piacere, ma mi mette anche un po' paura: con tutta questa gente, aumentano le responsabilità". Adesso, la 24enne potrà andare a caccia di nuove soddisfazioni nel sincro, in coppia con Francesca Dallapè: "Possiamo fare molto bene".

Ancora legno E l'Italia ci rimase ancora di legno. Dopo i tuffi (due volte, i fratelli Marconi e Tania Cagnotto da un metro) e il singolo del sincro (Adelizzi, ma lei è felicissima) tocca al fondo. Nella 5 km in acque libere, prima prova del programma che si disputa nel mare di Ostia, Luca Ferretti parte bene, soffre a metà gara e lancia uno sprint lunghissimo che si chiude sulle spalle del sudafricano Chad Ho. Due secondi soli a dividere l'italiano dal bronzo dopo oltre 56' di gara. La vittoria, come d'abitudine, è andsat al tedesco Thomas Lurz, con il tempo di 56’27". Alle sue spalle la sorpresa: il greco Spyridon Giannotis. Dodicesimo l’altro azzurro in gara Simone Ruffini.

Ferretti felice Ferretti, livornese, 25 anni, oro nella 5 km agli europei di specialità di Dubrovnik, non maledice però il bronzo mancato. "È vero, è un’altra medaglia di legno - ha detto l’azzurro uscito dalle acque di Ostia -. Ma questo è il mio miglior piazzamento a un Mondiale, e quindi non posso che essere contento. Devo dire che ci avevo creduto di poter acciuffare il bronzo, non mi ero però reso conto che davanti ce ne avevo tre e non due. Ma è andata bene lo stesso, non me l’aspettavo".

Fondo donne L’australiana Melissa Gorman ha vinto l’oro nella 5 km femminile, gara di esordio del nuoto di fondo ai Mondiali di Roma ’09. La medaglia d’argento è andata alla campionessa olimpica Larisa Ilchenko, bruciata allo sprint dell'australiana. A chiudere il podio la brasiliana Okimoto. La prima delle azzurre, Rachele Bruni, si è piazzata al decimo posto; 17esima l’altra italiana Giorgia Consiglio.

Sincronette da applausi Quinto posto per l’Italia nella finale del duo tecnico del sincro. Beatrice Adelizzi e Giulia Lapi hanno chiuso alle spalle della Russia, che conquista l’ennesimo oro del nuoto sincronizzato, davanti alla Spagna, argento e alla Cina, bronzo. Quarto posto per il Giappone.

Le italiane hanno sorpassato la coppia canadese per un solo millesimo di punto.

Commenti