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Attacco a Westminster: è bufera sui servizi britannici

Ignorati i segnali su un possibile attentato: sul web erano apparse le coordinate del luogo da colpire con due pistole

Attacco a Westminster: è bufera sui servizi britannici

Dopo l'attacco a Londra è bufera sugli 007 della Gran Bretagna. A quanto pare i segnali di un possibile attacco c'erano tutti. Sul forum 4Chan, un utente anonimo, il giorno prima dell'attacco a Westminster, aveva rilasciato un messaggio cifrato con alcune coordinate che indicavano il possibile luogo di un attacco. Nell'immagine postata anche due pistole. Segnali che i servizi di intelligence hanno sottovalutato. A questo elemento va aggiunto anche il dettaglio che da qualche giorno le attività delle chat jihadiste avevano fatto registrare un incremento di scambi di messaggi. Intanto i jihadisti dell'Isis fanno festa in Rete per l'attacco a Westminster. Va precisato che finora non è stata fatta alcuna rivendicazione da parte dello Stato Islamico dell'attacco. Una tragida concidenza ricade però su questo atto di terrorismo: l'attacco di Westminster arriva a un anno esatto dagli attentati in Belgio. In questo momento si cerca di capire quale sia la vera identità dell'attentatore. In un primo momento si pensava ad Abu Iazzaden, portavoce di un gruppo jihadista che però in questo momento si trova in carcere. L'auto usata per l'attacco sarebbe stata noleggiata a Birmingham.

E adesso la polizia sta provando a verificare queste informazioni con un blitz nella città britannica per capire come sia nato il piano omicida dell'aggressore.

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