Austria, per i richiedenti asilo "priorità speciale" in ospedale
10 Febbraio 2016 - 12:46Ammissione dell'autorità sanitaria di Vienna: i profughi vengono fatti passare avanti "per via dei problemi con gli interpreti". Furiosi i pazienti austriaci
I richiedenti asilo venivano "sistematicamente fatti passare avanti" nelle liste d'attesa per le visite mediche in ospedale.
È successo in Austria, per esplicita ammissione dell'autorità sanitaria: "I richiedenti asilo hanno effettivamente ottenuto un canale prioritario per via dei problemi con gli interpreti", hanno spiegato dal Krankenstaltenverbundes - l'organismo che a Vienna gestisce una dozzina di ospedale.
La decisione delle autorità sanitarie, però, ha fatto inferocire le decine di pazienti, austriaci e non, in fila con l'influenza che si sono visti sorpassare dai profughi. I richiedenti asilo, infatti, devono essere sottoposti a visita medica come parte del processo di registrazione: l'altissimo numero di ingressi (l'Austria nel 2015 ha accolto infatti novantamila migranti) ha messo a dura prova la capacità del sistema sanitario nazionale.
Gli stessi medici sono sotto stress: basti pensare che a settembre - nel mezzo dell'emergenza, quando le televisioni mostravano le immagini dei viennesi che accompagnavano i migranti in macchina lungo l'autostrada - i medici offertisi volontari per curare i richiedenti asilo erano cinquencento.
Oggi, il numero è precipitato a meno di duecento.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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