La baby cecchina curda che spaventa al Baghdadi: "Ho ucciso 400 miliziani"

Ha sei anni, al massimo sette, ed è la "cecchina" più letale del Medio Oriente. Nel video diffuso dall’Ypg, le Unità di protezione del popolo curdo, questa baby killer - di cui non conosciamo il nome - rivendica l'uccisione di 400 jihadisti dello Stato Islamico nel conflitto siriano.

Probabilmente si tratta solo di probaganda, ma il video rilanciato dal Daily Mail la dice lunga su come sia i curdi sia l'Isis usino i bambini per farsi la guerra. Il filmato ritrae la bambina mentre viene incitata dall’uomo che la filma a urlare "Uccidere, uccidere!". Il video si apre con una domanda che l’uomo pone alla bambina: "Contro chi stai sparando?". E la piccola risponde, sorridendo: "Daesh", usando l’acronimo arabo per i miliziani che combattono per il Califfato. L'uomo torna quindi a rivolgersi alla piccola, vestita con un paio di jeans e una felpa rosa, per chiederle quanti jihadisti dello Stato islamico abbia già ucciso. E lei, alzando quattro dita della mano, risponde: "Quattrocento...". "Ancora!", la esorta l’uomo, mentre lei si china sulla mitragliatrice e spara, non è chiaro verso dove.

Il video, della durata di un minuto, è intitolato Bambina dell’Ypg che spara con una mitragliatrice.