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La bambola decapitata, gioco per bimbi jihadisti

"Ecco un po’ di divertimento per la nuova generazione di mujaheddin"

La bambola decapitata, gioco per bimbi jihadisti

Ancora immagini di orrore in rete, sempre attraverso Twitter. Certo, questa volta non si tratta di esseri umani, ma di bambole. Eppure l’effetto è ugualmente inquietante e
minaccioso.

La bambola vestita di arancione, come l’americano James Foley prima di essere decapitato, appare prima tutta intera, nelle mani di un uomo vestito di nero, volto coperto, un pugnale nella mano sinistra. Nella seconda immagine la bambola ha la testa mozzata. Sullo sfondo, in entrambi i casi, la bandiera nera dello Stato islamico. A diffondere le fotografie è un utente che si firma Abu Bakr al-Janabi. E che non manca di scrivere un agghiacciante commento: «Ecco un po’ di divertimento per la nuova generazione di mujaheddin».

L’account è stato sospeso, ma a distanza di ore altri utenti hanno invitato a seguirlo e a diffondere le immagini.

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