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Belgio, sempre più minori si avvicinano all'islam radicale

Il procuratore federale Eric Van der Sypt lancia un nuovo allarme: “I giovani non sono più chiamati a combattere in Siria, ma vengono radicalizzati per effettuare attacchi nel nostro Paese"

Belgio, sempre più minori si avvicinano all'islam radicale

L’estremismo islamico in Belgio è in continuo aumento. Soprattutto tra i minori. A lanciare l’allarme è stato oggi il procuratore federale Eric Van der Sypt, preoccupato del cambio di tattica dei tagliagole dello Stato Islamico. “I giovani non sono più chiamati a combattere in Siria, ma vengono radicalizzati per effettuare attacchi nel nostro Paese”.

"Ogni giorno ci sono nuovi casi di radicalizzazione di ragazzi tra i 16 e i 17 anni”, ha aggiunto il procuratore federale, spiegando che questo avviene perché sono facilmente influenzabili. E per indottrinarli, i reclutatori continuano a sfruttare la potenza del web. "Vengono usati tutti i social network, ma è la piattaforma di Telegram quella maggiormente usata dai terroristi”. Dopo il “lavaggio del cervello”, ha concluso Eric Van der Sypt, “potrebbero prima o poi passare all’azione”.

Falsi allarmi bomba in tutta Bruxelles

Ieri la polizia ha fatto evacuare circa trecento alunni di una scuola pubblica del municipio di Molenbeek per un allarme bomba. L’allerta è scattata a seguito di una telefonata alla direzione, dove si avvertiva della presenza di più esplosivi, all’interno e nei dintorni dell’istituto. Verso mezzogiorno, dopo un approfondito controllo, non è stato trovato nessun ordigno e l’allarme è rientrato.

Nei giorni scorsi altri due falsi allarmi bomba avevano fatto chiudere ed evacuare il palazzo della procura di Bruxelles e quello dove si trovano le sale del tribunale civile di primo grado.

Lo scorso 5 ottobre, nello stesso giorno dell’attacco terroristico che ha ferito due poliziotti nel municipio di Schaerbeek, diversi allerte, anche queste poi risultate farse, avevano fatto chiudere ed evacuare la stazione dei treni e alcune stazioni della metropolitana.

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