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Caccia russi a volo radente su nave da guerra Usa

In 24 ore, caccia ed elicotteri russi in silenzio radio hanno effettuato manovre in prossimità dell’USS Donald Cook che si trovava in acque internazionali nel Mar Baltico.

Caccia russi a volo radente su nave da guerra Usa

Caccia russi a bassa quota in prossimità di un cacciatorpediniere USA nel Mar Baltico, a circa 70 miglia nautiche da Kaliningrad, in due distinte occasioni. E’ quanto comunica il Dipartimento della Difesa.

In 24 ore, caccia ed elicotteri russi hanno effettuato voli radenti in prossimità dell’USS Donald Cook (DDG-75) che si trovava in acque internazionali. L’incrociatore missilistico classe Arleigh-Burke è stato costretto ad annullare alcune operazioni pianificate a causa delle manovre russe definite come “non sicure e poco professionali”. Le piattaforme russe erano disarmate, ma probabilmente equipaggiate per il rilevamento fotografico.

Il primo episodio lunedì scorso. Due Su-24 decollati da Kaliningrad avrebbero simulato un profilo d’attacco scendendo a bassa quota ad un altitudine stimata inferiore ai cento piedi. I cacciabombardieri avrebbero effettuato circa venti passaggi ad un distanza di 30 piedi dal Donald Cook. I “Fencer” avrebbero iniziato l’avvicinamento mentre si stavano svolgendo delle operazioni, poi annullate, tra l’incrociatore statunitense ed un elicottero polacco.

Il secondo episodio ieri. Una formazione russa, composta da due Su-24 e due elicotteri, avrebbe nuovamente effettuato delle manovre in prossimità dell’incrociatore classe Arleigh-Burke. In questo secondo episodio, le piattaforme russe avrebbero effettuato delle rilevazioni fotografiche del Cook.

In entrambi i casi, “la nave americana ha tentato di comunicare con gli aerei russi attraverso i canali radio standard internazionali, non ricevendo alcuna risposta”. Il Cook non è nuovo a questi “incontri”. Nell’aprile del 2014, caccia russi effettuarono passaggi a bassa quota sull’incrociatore in rotta nel Mar Nero.

Numerosi, infine, i voli al largo delle coste dell’Alaska dei bombardieri russi Tu-95 in tutto il 2015 intercettati dagli F-22 in allerta permanente. Il 4 luglio, ad esempio, mentre gli americani festeggiavano il giorno dell’Indipendenza, il Cremlino invio al largo della California due bombardieri Tu-95. In quel frangente furono intercettati dagli F-15. Poco prima, durante una telefonata, Putin aveva augurato ad Obama un felice giorno dell'Indipendenza. I bombardieri russi non sono mai entrati nello spazio aereo americano.

Lo scorso gennaio, un caccia russo intercettò un aereo spia statunitense nel Mar Nero.

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