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Usa, strage al centro disabili 14 morti, ucciso un killer

Terrore in un consultorio a San Bernardino. Commando spara e fugge in un suv. "Agivano come militari". "Neutralizzati" due dei sospetti, uno sarebbe stato ucciso. Si cerca un terzo uomo

Usa, strage al centro disabili 14 morti, ucciso un killer

Paura davanti a un consultorio di San Bernardino, in California, alle 11 ora locale. Nella cittadina a un centinaio di chilometri a est di Los Angeles tre uomini bianchi col viso coperto da maschere da sci e giubbotto antiproiettile hanno iniziato a sparare all'impazzata all'interno di un centro per disabili.

Almeno 14 i morti e 17 feriti secondo la polizi. Dopo aver sparato il commando è fuggito su un suv nero. All'interno dell'edificio è stato trovato anche un pacco sospetto, forse carico di esplosivi, che è stato fatto brillare. Il centro di servizi sociali, l'Inland Regional Center, al centro dell'agressione è stato evacuato. Nel momento della sparatoria si stava svolgendo la festa di Natale dei dipendenti.

"Un uomo armato è entrato nel centro e ha iniziato a sparare. Ho visto corpi a terra", ha raccontato una testimone che è riuscita a fuggire dopo essersi chiusa a chiave dentro il suo ufficio. "È stato un attacco in stile militare", hanno affermato alcune fonti investigative. "I tre killer sapevano quello che facevano", ha aggiunto lo sceriffo, "Sono entrati nell'edificio con un obiettivo ben preciso, come se avessero una missione da compiere". Il presidente americano Barack Obama è stato immediatamemte informato. "Non conosciamo ancora il movente", ha detto ai media. "Sembra che oramai abbiamo accettato questo tipo di incidenti. Ma questa non può diventare la normalità". "Non sappiamo ancora se si tratti di un atto terroristico", aggiunge l'Fbi.

Dopo un paio d'ore la polizia ha rintracciato, inseguito e bloccato il Suv nero sospettato di essere quello dei tre killer. Dall'auto, occupata pare solo da due persone, sono state lanciate diverse "pipe bombs" (ordigni improvvisati formati da un semplice tubo di metallo imbottito di esplosivo) contro la polizia, che ha risposto col fuoco crivellando di colpi il veicolo. Nel blitz sarebbe rimasto ucciso uno degli aggressori, mentre un secondo uomo sarebbe stato arrestato. La polizia parla infatti di due persone "neutralizzate". È ancora in fuga il terzo assalitore.

Il nuovo episodio di violenza arriva a meno di una settimana dal folle gesto di un uomo bianco in Colorado che in una clinica abortista ha ucciso tre persone, tra cui un poliziotto.

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