Golpe in Turchia

Nasce il sito che racconta il golpe visto da Erdogan

Il presidente Erdogan ha deciso di sfruttare il web a suo favore facendo aprire un sito che racconta come "la democrazia ha vinto in Turchia" e come è fallito il golpe del 15 luglio

Nasce il sito che racconta il golpe visto da Erdogan

Un sito per raccontare il golpe. Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, che il 15 luglio scorso era riuscito a far fallire il colpo di Stato richiamando i suoi alla rivolta attraverso Facetime, ora ha deciso di sfruttare nuovamente il web a suo favore, dopo aver passato gli ultimi mesi a censurare i social network.

Il sito, in lingua inglese, www.coupfacts.com è online a partire da oggi e i turchi vi potranno trovare i video e le immagine della notte in cui “la democrazia ha vinto in Turchia”. In un video, sottotitolato “La notte più lunga della Turchia”, si raccontano gli eventi di quella notta in cui i ponti sul Bosforo erano occupati dai soldati, i carri armati giravano per le strade e l’esercito sparava dagli elicotteri, con la gente in piazza e i morti per le strade. In una galleria di immagini, chiamata “il muro della vergogna”, compaiono i titoli delle maggiori testate internazionali: dal New York Times a Der Spiegel, da Sputnik aFrance24 dove i media hanno alterato la realtà accusando Erdogan di voler imporre uno stato di polizia.

Un’altra sezione è dedicata ai 240 turchi che sono morti per impedire che i golpisti prendessero il potere, mentre l’ultima sezione è dedicata agli articoli di analisi sulla vicenda.

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