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Ferguson, sparatoria alla commemorazione per Michael Brown. Indianapolis, ucciso afroamericano

Due feriti alle commemorazioni per il ragazzo afroamericano ucciso l'anno scorso dalla polizia. A Indianapolis la polizia uccide un 15enne afroamericano

Ferguson, sparatoria alla commemorazione per Michael Brown. Indianapolis, ucciso afroamericano

A un anno di distana dagli eventi di Ferguson, in Missouri, dove il 9 luglio 2014 un poliziotto bianco uccise l'afroamericano Michael Brown, i disordini continuano.

Ieri, durante la manifestazione in memoria del giovane iniziata pacificamente, gli animi si sono scaldati e la polizia ha iniziato a disperdere i manifestanti che bloccavano il traffico e distruggevano vetrine. Poi si sono uditi degli spari e due persone sono rimaste ferite. Uno dei due sarebbe l'uomo che ha aperto il fuoco contro gli agenti e si trova "in sala operatoria in un ospedale locale in condizioni critiche e instabili", come ha detto Jon Belmar, capo della polizia della contea di Saint Louis, in una conferenza stampa. L’uomo era in possesso di una pistola rubata. Quattro agenti coinvolti nella sparatoria sono stati posti in congedo amministrativo.

Sangue anche a Indianapolis. La polizia ha ucciso un quindicenne, Andrew Green, che ha accelerato, invece di fermarsi, ad un posto di blocco. Lo riferisce il portavoce della polizia locale, Rick Riddle, secondo il quale il quindicenne aveva con sé una pistola. Un parente di Green ha chiesto alle altre persone che erano sull’auto di fornire informazioni sulla sparatoria.

Nessuno dei tre poliziotti ha infatti azionato la "body camera".

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