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I numeri più interessanti: la Cina in cifre

Dalla crescita del 45,30% del valore aggiunto dell’industria manifatturiera ai 467,73 milioni di lavoratori urbani registrati nel 2021: le cifre più curiose della Cina

I numeri più interessanti: la Cina in cifre

Di seguito alcune cifre che raccontano le ultime e più interessanti curiosità riguardanti la Cina:

45,30%

In termini di scala industriale, dal 2012 al 2021 il valore aggiunto dell’industria manifatturiera è cresciuto ad un tasso medio annuo dell’8,2%, mantenendo una velocità di crescita medio-alta. Alla fine del 2021 c’erano 105mila 100 imprese al di sopra delle dimensioni designate nel settore degli equipaggiamenti, con un aumento di quasi il 45,30% rispetto al 2012.

40 milioni

Nell’ultimo decennio la Cina ha sostanzialmente istituito un sistema di assistenza sociale con caratteristiche cinesi con una media annuale di oltre 40 milioni di persone coperte da un’assicurazione a basso reddito; lo standard della sicurezza di base del sostentamento è stato continuamente migliorato e la copertura è sempre più ampia; è stato inoltre istituito un sistema di assegni di sussistenza per le persone con disabilità in difficoltà e di assegni di cura per i disabili gravi, di cui beneficiano ogni anno quasi 20 milioni di persone con disabilità.

467,73 milioni

Il numero di lavoratori urbani in Cina è aumentato dai 372,87 milioni nel 2012 ai 467,73 milioni del 2021, con un aumento è dell’88,1%, 23,6 punti percentuali in più rispetto a dieci anni prima; il tasso di consolidamento dei nove anni di istruzione obbligatoria ha raggiunto il 95,4%, 3,6 punti percentuali in più rispetto a dieci anni fa; il tasso lordo di iscrizione all’istruzione liceale è del 91,4%, 6,4 punti percentuali in più; il tasso lordo di iscrizione all’istruzione superiore è del 57,8%, 27,8 punti percentuali in più.

26%

Negli ultimi dieci anni il numero totale degli insegnanti a tempo pieno in Cina è aumentato dai 14 milioni e 629mila del 2012 ai 18 milioni e 444mila del 2021, con una crescita del 26%. Il numero di insegnanti di scuola primaria con laurea o superiore è aumentato dal 32,6% al 70,3%, il numero di docenti in possesso di laurea magistrale nelle università è passato da 229mila a 424mila, mentre il numero di quelli in possesso di un dottorato è aumentato da 69.000 a 132.000.

3.215

Alla fine del 2021 vi erano in Cina 3.215 biblioteche pubbliche, 3.316 centri culturali, 40.200 stazioni culturali e 575.400 centri di servizi culturali complessivi a livello di villaggio. Tutte le biblioteche pubbliche, i centri e le stazioni culturali, le gallerie d’arte e il 91% dei musei sono aperti al pubblico gratuitamente. medio di oltre 13 milioni l’anno. Il tasso di disoccupazione è rimasto basso, mentre la qualità dell’occupazione è stata ulteriormente migliorata e sempre più lavoratori sono stati traghettati da settori a bassa produttività a settori ad alta produttività. Nel 2021 il livello salariale dei lavoratori in città era ormai il doppio di quello del 2012.

1/3

Negli ultimi dieci anni, la capacità installata e la capacità di generazione di energia rinnovabile della Cina si sono piazzate al primo posto nel mondo. Oggi, per ogni tre kwh di elettricità utilizzata nella vita quotidiana, uno proviene da fonti rinnovabili.

60 mila

Negli ultimi dieci anni, più di 50mila villaggi della Cina sono stati collegati al trasporto pubblico e il chilometraggio ferroviario nella regione occidentale del Paese ha superato i 60mila chilometri, circa il 40% del totale nazionale.

530 mila

Ci sono in Cina circa 530mila scuole con oltre 290 milioni di studenti.

Il tasso lordo di iscrizione all’istruzione prescolare.

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