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India, studenti di un liceo svolgono compito con "scatoloni in testa". È polemica

I dirigenti del liceo indiano hanno affermato di avere applicato un metodo anti-copia già usato in altre scuole e di avere ottenuto il consenso dei ragazzi

India, studenti di un liceo svolgono compito con "scatoloni in testa". È polemica

In India sono esplose di recente forti polemiche a causa del singolare metodo ideato dai vertici di un liceo al fine di impedire ai suoi studenti di copiare durante gli esami.

L’indignazione popolare, riporta la Bbc, è scoppiata in seguito alla diffusione sui social di alcune immagini che mostrano gli alunni del Bhagat Pre-University College, una scuola superiore di Haveri, nello Stato del Karnataka, intenti a svolgere un compito di chimica avendo “degli scatoloni di carta in testa. A detta dell’emittente britannica, tale trovata della dirigenza scolastica era diretta appunto a scongiurare che ciascun ragazzo sbirciasse i compiti dei compagni posizionati affianco.

All’indomani della pubblicazione sul web delle foto incriminate, le autorità del Karnataka responsabili delle politiche educative hanno subito espresso il loro sdegno per il metodo anti-copia messo a punto dai vertici del Bhagat Pre-University College. SC Peerjade, alto funzionario locale nel settore dell’istruzione, ha quindi bollato come “disumana” la trovata dei dirigenti del liceo.

Egli ha poi rilasciato questa dichiarazione ai cronisti del quotidiano The Times of India: “Appena sono stato informato delle condizioni in cui studenti svolgevano il compito, sono immediatamente andato in quella scuola e ho ordinato ai suoi dirigenti di fermare quel trattamento. Ho anche rivolto un ammonimento ai responsabili del college e sto valutando di avviare azioni disciplinari contro questi ultimi per avere messo a punto quella trovata”.

I rappresentanti del Bhagat Pre-University College hanno immediatamente reagito al montare delle polemiche annunciando di avere interrotto l’applicazione del controverso metodo anti-copia. Un dirigente del liceo, MB Satish, ha poi espresso pubblicamente scuse ufficiali per quanto accaduto e ha contestualmente presentato la scelta di mettere degli scatoloni sulle teste degli alunni come nient’altro che un “metodo sperimentale”. Egli ha in seguito dichiarato alla Bbc che la dirigenza del college avrebbe applicato tale metodo dopo avere appreso che era stato già applicato in altri istituti indiani e dopo avere ottenuto il consenso degli studenti. Satish ha quindi precisato: “Non c’è stata alcuna costrizione. Lo dimostra il fatto che nelle immagini diffuse sul web si possono notare ragazzi senza scatoloni in testa.

Alcuni che avevano scelto di indossarli li hanno poi tolti dopo 15 minuti dall’inizio dell’esame, altri dopo 20, e la stessa dirigenza ha chiesto a tutti i ragazzi, dopo un’ora, di scoprirsi il capo”.

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