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Inghilterra, donna pagata oltre 2mila sterline per stuprare bambina

Le indagini degli uomini della National Crime Agency hanno portato all'arresto dell'ingegnere Dean Petley e della 33enne Christine Callaghan. Pagata ben 2.285 sterline, la donna abusava sessualmente di una ragazzina “di meno di 13 anni” mentre il pedofilo assisteva su Skype

Inghilterra, donna pagata oltre 2mila sterline per stuprare bambina

Orrore in Inghilterra, dove gli agenti della National Crime Agency hanno portato allo scoperto uno spietato e terribile giro di pedopornografia. A finire dietro le sbarre con l'accusa di violenza sessuale su minore la 33enne Christine Callaghan, la quale avrebbe addirittura ricevuto migliaia di sterline da un pedofilo per abusare di una ragazzina di non ancora 13 anni.

Originaria di Bexhill, nell'East Sussex, lo scorso mese di novembre ha ammesso dinanzi ai giudici dell'Isleworth Crown Court di aver violentato la minore per il piacere del 30enne Dean Petley, un pedofilo arrivato a pagarla ben 2.285 sterline ( pari a 2.714 euro) per vederla fare sesso con la ragazzina su Skype. Lo stesso Petley avrebbe istruito a dovere la 33enne su come abusare della giovanissima vittima.

Stando a quanto dichiarato dagli uomini della National Crime Agency, che hanno condotto le indagini, su un disco rigido crittografato custodito dall'uomo sono state rinvenute diverse prove compromettenti. Fra queste un video di oltre 10 minuti in cui si vede la Callaghan abusare sessualmente della minorenne. Rinvenute anche numerose screenshot con date differenti, che andavano dal 2016 al 2018, cosa che ha portato gli inquirenti a capire che gli abusi andavano avanti da anni. Sullo stesso dispositivo sono state trovate anche diverse immagini dal contenuto pedopornografico.

A quanto pare Callaghan e Petley sono stati rintracciati ed arrestati dalle forze dell'ordine inglesi grazie ad una precedente attività investigativa che aveva portato alla cattura della 30enne Jodie Little. Attiva su un sito web per adulti, la donna si faceva chiamare "Devil Bitch 666" e "DomTabooSlut" e postava per clienti disposti a pagare dei video in cui violentava dei bambini nella sua casa di Cipro.

Dalla Little, fatta tornare in Inghilterra per essere processata e rinchiusa dietro le sbarre con una condanna a 12 anni e 4 mesi, gli inquirenti sono arrivati al pedofilo Dean Petley, un ingegnere automobilistico che aveva avuto contatti con la 30enne. Da Petley, arrestato nell'ottobre dello scorso anno e condannato nuovamente nel maggio del 2019 dopo che sono emerse ulteriori prove a suo carico, gli investigatori sono giunti alla Callaghan.

Durante una delle ultime udienze, la 33enne di Bexhill si è dichiarata colpevole di quattro accuse di violenza sessuale su minore ed è stata condannata a 6 anni di reclusione. Oltre a ciò nei suoi confronti è stato emesso anche un ordine di prevenzione del danno sessuale: la donna è stata inoltre inserita nel registro dei trasgressori sessuali.
La polizia inglese e la National Crime Agency hanno voluto lanciare un allarme al paese.

Negli ultimi quattro anni, secondo i loro rapporti, gli abusi sessuali commessi a danno di minori su internet è raddoppiato.

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