Mondo

Isis: "Un adolescente australiano morto in un attacco suicida in Iraq"

Secondo i miliziani sarebbe morto suicida. Le autorità stanno cercando di confermare la notizia

Isis: "Un adolescente australiano morto in un attacco suicida in Iraq"

Potrebbe essere morto in un attentato suicida in Iraq Jake Bilardi, un diciottenne australiano partita come circa novanta connazionali per unirsi alla lotta del sedicente Stato islamico. Una notizia che è stata diffusa dall'apparato propagandistico del gruppo estremista e che le autorità di Sidney stanno ancora cercando di confermare.

Una fotografia pubblicata ieri mostra il giovane a bordo di un'automobile, come se si stesse preparando per un attacco suicida, che avrebbe messo a segno nella città irachena di Ramadi. Nella didascalia dell'immagine Bilardi viene presentato con il nome di Abu Abdullah al-Australi.

Diciotto anni, originario di Melbourne, Bilardi si era unito ai miliziani islamisti questa estate. Dopo la conversione all'islam nel 2012, dopo la morte della madre, aveva iniziato a frequentare un centro islamico in Australia, a Coolaroo, ma molti ne parlano come di una persona schiva, che non aveva costruito grandi legami all'interno della comunità.

Se le notizie sulla sua morte fossero confermate, Bilardi sarebbe uno dei 21 jihadisti morti, in un massiccio attacco che il sedicente Stato islamico ha lanciato nella regione dell'Anbar. I miliziani hanno annunciato operazioni messe a segno da cittadini egiziani, russi, belgi e di alcuni altri Paesi.

Sono una ventina gli australiani già morti tra Siria e Iraq.

Commenti