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Istanbul, il richiamo del muezzin da Santa Sofia fa discutere

Ex chiesa, ex moschea, oggi è un museo. Le polemiche non mancheranno

Istanbul, il richiamo del muezzin da Santa Sofia fa discutere

Erano i riti del cristianesimo d'Oriente a echeggiare tre le cupole di Sant Sofia, la maestosa basilica orotodossa eretta durante il regno di Giustiniano I, che luogo dei seguaci di Cristo rimase fino al 1453, quando Mehmet II entrò da vincitore a Istanbul, facendo di AyaSofya una moschea.

Una storia lunga come lunga è la storia di Istanbul quella di uno dei monumenti più noti e visitati della città, che oggi non è né dei cristiani né dei musulmani, in virtù della scelta di Mustafa Kemal Ataturk, fondatore della moderna repubblica turca, di trasformarla in un museo, cosa che avvenne nel 1935.

Una scelta nel mezzo, coerente con quello che era l'iper-laicismo di Stato proposto per il nuovo Paese, che di recente è stata messa in discussione più di una volta e che torna a far parlare di sé per il richiamo alla preghiera che questa mattina è risuonato da Santa Sofia, elevato all'interno del monumento per la prima volta in 85 anni.

Il canto del muezzin è tornato a farsi sentire tra le mura maestose del museo. E se già da quattro anni il richiamo alla preghiera viene lanciato anche da Santa Sofia, era però quasi un secolo che non succedeva dall'interno del monumento.

Una vicissitudine che non potrà che far nascere nuove polemiche, come già ce ne sono state, se non screzi con una Grecia che già si era lamentata del fatto che durante il mese islamico del Ramadan venisse letto il Corano a Santa Sofia. Parole a cui il governo turco aveva risposto definendo "inaccettabile" un'intromissione nei propri affari.

L'azan è stato cantato al termine della notte di Laylat al-Qadr, il giorno di Ramadan ricordato come quello in cui il profeta Muhammad ricevette la prima rivelazione del Corano e trasmesso in televisione, durante una trasmissione a cui partecipava anche Mehmet Gormez, numero uno della presidenza per gli Affari religiosi in Turchia.

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