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L’ambasciatore francese gay ricevuto da papa Franceso: rifiutato accredito in Vaticano

Bergoglio all'attacco: "L'Eliseo cerca di forzarmi la mano". Ma Hollande non si arrende: "Vogliamo Stefanini come ambasciatore"

L’ambasciatore francese gay ricevuto da papa Franceso: rifiutato accredito in Vaticano

Sabato scorso Laurent Stefanini è stato ricevuto sabato da papa Francesco in persona. Il Santo Padre, pwerò, non ha alcuna marcia indietro su quanto deciso: ha confermato il rifiuto di accordar il gradimento all'ambasciatore omosessuale scelto dal presidente Francois Hollande per rappresentare la Francia in Vaticano.

Secondo il settimanale satirico Canard Enchainè, le cui anticipazioni sono già state riprese da diversi media francesi tra cui il sito internet del quotidiano Le Figaro, Stefanini sarebbe stato ricevuto sabato dal Papa in persona per confermargli il rifiuto di dargli il gradimento. L’incontro è stato confermato anche da una fonte vicina al dossier, senza però "precisarne i contenuti". Secondo il Canard Enchainè, che per primo rivelò l’opposizione della Santa Sede alla nomina di Stefanini a Villa Bonaparte, papa Francesco avrebbe ricevuto il diplomatico "in modo molto discreto".

Durante l’incontro Bergoglio avrebbe detto all’ambasciatore francese di "non avere nulla contro di lui", ma gli avrebbe comunque fatto presente di non aver apprezzato né il Mariage Pour Tous (la legge francese sulle nozze gay) né i metodi dell’Eliseo che "ha tentato di forzargli la mano".

Dopo che lo scorso 15 aprile il portavoce del governo francese, Stèphane Le Foll, aveva assicurato che la scelta di Stefanini sarebbe rimasta "la proposta della Francia", oggi l'Eliseo ha confermato con forza che l'ambasciatore ha "ancora" il sostegno di tutta la Francia.

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