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Londra, elezioni nel caos. in centinaia non possono votare

In diversi collegi della capitale britannica i cittadini non hanno potuto esprimere la propria preferenza per il candidato sindaco che succederà a Boris Johnson: le liste elettorali sono incomplete

Londra, elezioni nel caos. in centinaia non possono votare

Nemmeno il tempo di aprire le urne che già i seggi precipitano nel caos. Elettori non iscritti alle liste, collegi dove riesce a votare appena un cittadino su sette. Succede non - come vorrebbero gli stereotipi - negli affollati Paesi arabi, ma nell'ordinatissima ed efficiente Gran Bretagna.

Per la precisione, nelle elezioni per il sindaco di Londra, dove il conservatore Zac Goldsmith incrocia le lame con il laburista di origini pachistane e musulmane Sadiq Khan. I londinesi sono chiamati alle urne per tutta la giornata di oggi, mentre il nome del successore del mitico Boris Johnson, il conservatore atipico che proverà a strappare a David Cameron la leadership dei Tories, si saprà solo domattina.

Nel quartiere di Barnet, però, fin dalle prime ore del mattino si sono registrate gravissime irregolarità, con molti votanti costretti a tornarsene a casa senza aver potuto esprimere la propria preferenza. Centinaia di abitanti del popolare sobborgo londinese infatti sarebbero stati respinti perché non in possesso della tessera elettorale e - cosa ben più grave - perché le liste elettorali sarebbero state incomplete.

"Nel mio collegio sono arrivate sette persone nei primi dieci minuti - racconta a The Independent il consigliere laburista Arjun Mittra - Ma solo una ha potuto votare senza problemi". Solo a Barnet sono iscritti a votare almeno 250.000 londinesi: tra gli esclusi eccellenti anche Ephraim Mirvis, rabbino capo delle Congregazioni ebraiche unite di tutto il Commonwealth, escluso dalle liste insieme alla moglie.

In forte imbarazzo, le autorità locali hanno assicurato di essere già al lavoro per aggiornare le liste e consentire l'esercizio del diritto di voto a tutti coloro che ne abbiano effettivamente diritto.

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