Mondo

"Maduro finanzia Correa per rovesciare l'attuale governo di Quito"

L’attuale esecutivo di Quito, capeggiato da Lenin Moreno, è dichiaratamente ostile al chavismo

"Maduro finanzia Correa per rovesciare l'attuale governo di Quito"

In questi giorni, la magistratura dell’Ecuador ha accusato il presidente venezuelano Maduro di pianificare il ritorno al potere a Quito di Rafael Correa, ex presidente socialista del Paese andino.

Secondo la procura generale anticorruzione ecuadoriana, il leader di Caracas starebbe elargendo ingenti finanziamenti al suo alleato Correa al fine di aiutarlo a rovesciare l’attuale esecutivo di Quito, ostile al chavismo. I magistrati sostengono infatti che le autorità bolivariane, malgrado la disastrosa condizione delle casse pubbliche e dell’economia del Venezuela, avrebbero finora accordato all’ex presidente di sinistra dell’Ecuador oltre 281mila dollari, intesi a condurre “azioni sovversive” nei confronti del governo di Lenin Moreno, Capo dello Stato del Paese andino in carica.

Il sostegno economico di Maduro a Correa, diretto a promuovere iniziative destabilizzanti ai danni dell’attuale esecutivo ecuadoriano, è stato quindi bollato dai magistrati come un attentato alla sovranità di Quito. Gli inquirenti hanno inoltre biasimato con durezza il fatto che il leader di Caracas, a capo di una nazione ridotta allo stremo, utilizzi le risorse pubbliche, piuttosto che per alleviare le sofferenze del proprio popolo, per finanziare progetti sovversivi negli Stati confinanti.

Il tribunale anticorruzione dell’Ecuador non ha ancora disposto una formale incriminazione per sedizione a carico di Correa e Maduro, ma, ciononostante, i due esponenti della sinistra latinoamericana hanno subito rigettato le accuse avanzate dai magistrati. L’ex presidente del Paese andino, tramite il suo profilo Twitter, ha infatti già gridato la propria innocenza e il proprio rispetto per l’esecutivo ecuadoriano in carica.

Anche le autorità venezuelane hanno immediatamente stigmatizzato le ricostruzioni della procura di Quito e attestato la totale estraneità del leader bolivariano a qualsiasi progetto eversivo ai danni di Lenin Moreno.

Commenti