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"In mare come un'immigrata". La gaffe del ministro norvegese

Il ministro all'Immigrazione della Norvegia si tuffa al largo di Lesbo. Ma nel suo show è protetta da uno scafandro

"In mare come un'immigrata". La gaffe del ministro norvegese

Voleva provare quello che provano gli immigrati quando si buttano in mare, quando tentano la traversata nel mare che bagna la Grecia. Alla fine ha fatto una figuraccia senza precedenti. Al centro dell'ultima gaffe europea c'è il ministro all'Immigrazione norvegese, Sylvi Listhaug, che si è fatta fotografare e riprendere dai giornalisti mentre si tuffava in mare, al largo di lesbo (guarda il video).

"Ovviamente non puoi calarti concretamente e appieno nella condizione di un migrante in fuga - ha spiegato ai giornalisti - però puoi provare a calarti nella sua situazione e nel suo stato d'animo, se ti trovi in balia delle acque". Peccato che il ministro del Partito del Progresso lo ha fatto indossando una sofisticata tuta per la sopravvivenza, una sorta di scafandro che la proteggeva da qualsiasi pericolo. Non solo. Al suo fianco la nave da soccorso della Marina norvegese di stanza nel Mare Mediterraneo. "Certo - ha ammesso chiacchierando con i giornalisti presenti - è anche vero che i migranti quando cadono in acqua non sono protetti da un equipaggiamento come quello che ho usato io, quindi le loro condizioni concrete e il mio test non sono paragonabili".

Nonostante la Listhaug abbia ammesso che la situazione in cui si è calata lei e quella di un qualsiasi immigrato in balia delle onde non è paragonabile, in molti non sono riusciti a perdonarle la trovata "pubblicitaria". "Adesso quale altro gesto spettacolare dobbiamo aspettarci dalla ministra? - si chiedono su Twitter - forse chiuderà gli occhi in pubblico per dire che vuol provare come si vive se si è privi della vista?".

E un altro la sfida: "Le suggerisco un'altra idea: provi ad aprire la porta di casa e a tenerla aperta, e venga poi a dirci che così ha capito qualcosa della vita dei senza tetto".

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