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La metro di Parigi celebra la vittoria della Francia

La metropolitana di Parigi celebra la vittoria della coppa del mondo cambiando i nomi delle principali stazioni della metro della capitale con i nomi dei giocatori della nazionale di calcio francese

La metro di Parigi celebra la vittoria della Francia

La Francia è campione del mondo. Ieri la finale del mondiale di Russia 2018 ha consegnato la vittoria ai cugini d’oltralpe che hanno battutto con un meritato 4 a 2 una Croazia combattiva e motivata, che ad un passo dalla gloria non è riuscita però a sconfiggere le furie blu.

La coppa del mondo è andata alla Francia che ha collezionato la seconda vittoria del mondiale dopo vent’anni (il primo mondiale vinto dai francesi risale al 1998).

Per festeggiare i giocati della nazionale che sono riusciti a portare a casa il titolo del mondiale, oggi la metropolitana di Parigi ha deciso di omaggiare i propri calciatori-eroi con una bella trovata: cambiare il nome di sei principali stazioni della metro parigina.

Ed è così che la stazione Champs-Élysées – Clemenceau, conosciuta dai turisti di tutto il mondo per affacciarsi sulla strada più splendida e chic della Ville Lumiere, è diventata “Deschamps Elysées – Clémenceau”, in onore dell’allenatore della nazionale francese Didier Deschamps. Anche la stazione di Notre-Dame des Champs è diventata per l’occasione “Notre Didier Deschamps”, per ringraziare il c.t. francese, che ha militato anche nella serie A italiana con la Juventus dal 1994 al 1999, già vincitore della prima coppa del mondo come giocatore nel 1998.

Le altre stazioni coinvolte sono state: Bercy che è diventata “Bercy les Bleus”, Avron che ha preso il nome di "We Avron Gagné", Charles de Gaulle - Etoile trasformata in “On a 2 Stars” e Victor Hugo in “Victor Hugo Lloris”, per il portiere della nazionale Hugo Lloris.

Dopo la vittoria del mondiale, la giovane nazionale francese sogna di agguantare il titolo dei prossimi Europei del 2020 che, in occasione del 60esimo anniversario dalla nascita del torneo, non avrà luogo in una singola nazione, ma in 12 distinte città europee.

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