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Netanyahu: "Molto grave l'invio di missili russi all'Iran"

Il premier israeliano contro la fornitura a Teheran di missili S300

Netanyahu: "Molto grave l'invio di missili russi all'Iran"

Benyamin Netanyahu non ha per nulla gradito il sostegno militare fornito da Mosca a Teheran: "Israele giudica molto grave la fornitura di missili S300 dalla Russia all’Iran, e ciò mentre l’Iran accresce la propria aggressività nella regione". Il premier israeliano lo ha detto parlando nell’apertura del Consiglio dei ministri. Netanyahu ha poi lamentato che "negli accordi sul nucleare che stanno prendendo forma fra le potenze mondiali e l’Iran" non si fa alcun menzione di tale "aggressività". "Israele - ha proseguito - farà tutto il necessario per garantire la sicurezza del Paese e dei suoi cittadini". Ieri la Russia aveva messo in guardia Israele dal fornire armamenti al governo ucraino di Kiev.

La risposta di Khamenei

"L’Iran deve essere preparato per la propria difesa, senza attendere una minaccia diretta". Lo ha detto la guida suprema iraniana, l’ayatollah Ali Khamenei, in una riunione con i vertici militari. Lo riporta l’agenzia russa Tass citando media
iraniani. "L’Occidente minaccia l’Iran e non vuole che noi siamo in grado di difenderci", ha aggiunto. "Gli Stati Uniti minacciano nel modo più spudorato di compiere un attacco contro l’Iran. Per questo, dobbiamo essere preparati a difenderci in ogni caso», ha aggiunto Khamenei.

Le dichiarazioni della guida suprema iraniana, afferma la Tass, sono una risposta al capo di stato maggiore interforze Usa, generale Martin Dempsey, secondo cui un Iran dotato di sistemi anti-missili russi S300 non ridurrebbe la capacità degli Stati Uniti di colpire gli impianti nucleari di Teheran, se necessario.

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